BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] giudiziaria tra la Francia e la Toscana, essendo quest'ultima accusata di aver trasgredito alla legge della neutralità per di aver mutato giudizio nei suoi confronti, avvertì la convenienza di evitare la possibilità di nuovi attriti col granduca e di ...
Leggi Tutto
GIOTTI, Cosimo
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 15 apr. 1759. Le notizie biografiche riguardanti questo librettista e direttore teatrale attivo nei teatri della Toscana tra gli ultimi decenni [...] Il conte di bell'umore di M. Bernardini (Marcello da Capua), con lavori presentati dalla Compagnia comica toscana diretta dal Nel 1799, per celebrare il ritorno di Ferdinando III di Lorena nel Granducato dopo la brevissima occupazione francese, il ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 giugno 1672, studiò giurisprudenza prima all'università di Pavia e poi in queua, allora famosa, d'Ingolstadt, sulle orme dello zio Giuseppe. Tornato [...] , con la nomina a nunzio in Toscana (cui era di poco preceduta la nomina ad arcivescovo in partibus di Tarso).
Durante il breve periodo in di successione di Spagna, i sempre più frequenti 'passaggi di truppe asburgiche attraverso l'inerme granducato ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Amerigo
Giuseppe Pansini
Nacque in Firenze il 13 ag. 1748 da Gaetano; studiò giurisprudenza sotto la guida del Lampredi e nel 1769 si laureò presso l'università di Pisa. Pietro Leopoldo lo [...] campagne. Di sentimenti antiliberali e fedele al governo granducale, prese parte attiva agli avvenimenti del 1799 e del 1800 in Toscana. Cessata la prima occupazione francese, per incarico del Senato, che in quel tempo governava il granducato in ...
Leggi Tutto
granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
scrittoio
scrittóio s. m. [lat. mediev. scriptorium (der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»), «stanza in cui si copiavano i manoscritti»]. – 1. a. non com. Stanza appartata per scrivere, per studiare e per leggere: si ritirava...