FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granducadiToscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granducadiToscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] "VivaMaria". La reazione alle riforme leopoldine (1790-1799), Firenze 1969, ad Indicem;L. Dal Pane, Industria ecommercio nel GranducatodiToscana nell'età del Risorgimento, I, Il Settecento, Bologna 1971, ad Indicem; II, L'Ottocento, ibid. 1973, ad ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granducadiToscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Parma, Torino (secc. XVI-XVII), Lucca 1901, pp. 247-268; E. Robiony, Gli ultimi dei Medici e la successione del GranducatodiToscana, Firenze 1905, passim; U. Dorini, La Società Colombaria…, Firenze 1936, pp. 4 ss.; G.F. Young, I Medici, II, Firenze ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] In ogni modo il gen. I. Casanova, comandante dell'esercito toscano, lo incaricò (1817), di stendere i Regolamenti e istruzioni per le truppe di fanteria del GranducatodiToscana (Firenze 1818). Infine, il 30 dic. 1819, fu richiamato in servizio come ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] F 26, ins. 5), è stato giudicato una coraggiosa e drammatica testimonianza sulla prassi arbitraria del diritto penale toscano (F. Diaz, Il GranducatodiToscana. I Medici, Torino 1976, pp. 416 s.). Vari materiali interessanti il C. sono nell'Archivio ...
Leggi Tutto
LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] i belligeranti. Il L. offrì così un valido sostegno alla politica del GranducatodiToscana e dello Stato della Chiesa, che in quel momento giocavano il ruolo di neutrali nello schieramento internazionale.
La raggiunta fama internazionale e la venuta ...
Leggi Tutto
FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] la normativa canonica universale con le leggi e le consuetudini vigenti nel GranducatodiToscana.
Nella trattazione il F. assume spesso, specie nelle questioni delicate, una posizione sfumata rispetto alle tesi della canonistica filocuriale ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] e scienza giuridica dal secolo decimosesto ai giorni nostri, Milano 1923, p. 108; V. Piano Mortari, Tentativi di codificazione nel GranducatodiToscana nel secolo XVIII, in Riv. italiana per le scienze giuridiche, LXXXIX (1952-53), pp. 298, 309; E ...
Leggi Tutto
MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] le condizioni ambientali (quattro parrocchie erano in territorio del GranducatodiToscana). La constatazione delle condizioni di estrema indigenza degli abitanti delle montagne, costretti a cibarsi di ghiande e fieno cotto, lo indusse a informare la ...
Leggi Tutto
CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] p. 49 ss.; E. Michel, C. L., in Diz. del Risorg. naz., II, Milano 1930, p. 774; V. Piano Mortari, Tentativi di codificazione nel granducatodiToscana nel sec. XVIII, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, s. 3, VI (1952-53), pp. 285 ss.; S. Rotta ...
Leggi Tutto
CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] per la legislazione degli Stati preunitari e in particolare il GranducatodiToscana (Comm., pp. 377 s.), individuando in essa i precedenti procedurali di una nozione di interesse legittimo, contribuirono non poco a rafforzare il carattere positivo ...
Leggi Tutto
granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
scrittoio
scrittóio s. m. [lat. mediev. scriptorium (der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»), «stanza in cui si copiavano i manoscritti»]. – 1. a. non com. Stanza appartata per scrivere, per studiare e per leggere: si ritirava...