. Famiglia principesca polacca, che trae le sue origini dai granduchilituani e il nome dal paese Czartorysk in Volinia. Soltanto nel Settecento i Cz. cominciano a prendere un posto di prim'ordine nella [...] Stanislao Poniatowski, compagno d'armi di Carlo XII di Svezia e padre del futuro re Stanislao Augusto; Michele (1696-1775), gran cancelliere diLituania (v.); Augusto (1697-1782) voivoda di nutenia e Teodoro, vescovo di Poznań. L'influenza dei Cz ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Cinquecento rappresenta il periodo di massimo splendore politico, economico e culturale [...] culminerà nelle spartizioni del XVIII secolo.
Il Regno polacco-lituano
All’inizio del XVI secolo il Regno di Polonia e il GranducatodiLituania sono ancora due Stati distinti, uniti solo nella persona del sovrano che è tale per diritto ereditario ...
Leggi Tutto
Uno dei fondatori del vasto stato lituano, che estese verso l'E e il S grazie a conquiste e a matrimonî dei suoi figli. Durante il suo governo (1316-41) sorsero i più importanti centri lituani, fra cui [...] tolleranza la diffusione del cristianesimo, sia di rito cattolico sia di rito greco ortodosso. Egli trasformò la Lituania in una forte potenza militare e divenne amico dei granduchidi Mosca; col re di Polonia Ladislao Łokietek nel 1325 concluse un ...
Leggi Tutto
NOVGOROD (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Sergio VOLKOBRUN
Detta un tempo Velikij Novgorod, ossia il Grande Novgorod, è situata sulle rive del Volchov a circa 3 km. dal Lago Il′men′; [...] Marfa Boreckaja, che godeva grande popolarità fra il basso popolo. Fu concluso allora un trattato col granducadiLituania Casimiro e fu eletto duca di Novgorod Michail Olel′kovič. A Mosca, naturalmente, si vedeva male l'azione del partito lituano a ...
Leggi Tutto
GEDIMINO (in lituano Gediminas)
Sergio Puskarev
GranducadiLituania (1316-1341), uno dei fondatori del vasto stato lituano. Parte con le conquiste, parte coi matrimonî dei suoi figli con ereditiere [...] 'inizio dell'evoluzione culturale: sorsero le prime città importanti della Lituania, fra le quali Vilna, che diventò la capitale del granducatodiLituania, e fra i Lituani si diffuse il cristianesimo, tanto nella sua forma occidentale (cattolicesimo ...
Leggi Tutto
Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] livello quelle del gran principe Vasilij I (1371-1425) e di Sofija, genitori della medesima Anna15.
Non meno drammatica appariva agli occhi di Mosca l’espansione del granducatodiLituania, che si estendeva verso il Mar Nero, annettendo gli antichi ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] comunità orientale fu acquisita con l’annessione del Granducatodi Toscana. Livorno in particolare aveva un’importante comunità di Polonia e Gran Ducato diLituania). Quest’apertura verso le Chiese cattoliche di rito orientale permise la continuità di ...
Leggi Tutto
Città dell'Ucraina, capoluogo del dipartimento omonimo, situata sulla destra della Desna (Disna), affluente navigabile del Dnepr. La parte più vecchia della città (Val) era chiusa un tempo da mura e da [...] in rovine. L'ultimo principe di Černigov, Michail Vsevolodovič, morì martire dell'Orda d'oro. Sotto il principe Olgerd la città passò alla Lituania (metà del sec. XIV); dalla metà del sec. XV fu governata dai granduchi russi e dai luogotenenti degli ...
Leggi Tutto