Provincia della Cina, il cui nome significa "amministrato direttamente". Recentemente, essa è stata denominata Ho-pei "a nord del fiume [Giallo]". Fino al 222 a. C. il suo territorio formava lo stato di [...] sono le più importanti della Cina. Si hanno due raccolti, a giugno grano e cotone, a ottobre miglio, sorgo, granturco, piselli, fagioli d'ogni specie, avena, orzo saraceno, sesamo, arachidi, tabacco, ecc. A N., tra i monti, si coltivano avena ...
Leggi Tutto
MERCATO Saraceno (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Augusto CAMPANA
Paese della vallata del Savio, in provincia di Forlì (Emilia), situato a 135 m. s. m. e a 45,5 km. a SE. di Forlì (Emilia), situato [...] tutto in collina e su basse montagne, esteso 95,38 kmq., produce grano, uva, fieno, frutta: inoltre è luogo di intenso commercio. Gli con Forlì e con Bagno di Romagna.
Storia. - Mercato Saraceno sorse non lontano dall'antica pieve di S. Damiano, ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] comitale di Aix e aveva catturato navi cariche di grano a Tolone e Bouc, di proprietà di Carlo. F. Nitti di Vito, I-XIX, Bari-Trani 1897-1971, ad Indices; Codice diplom. dei Saraceni di Lucera, a cura di P. Egidi, Napoli 1917, nn. 79, 109, 151, 324, ...
Leggi Tutto
Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] lo sviluppo del Mezzogiorno fondata nel 1946 da Pasquale Saraceno, e alle prime esperienze di programmazione della Banca si è visto, quel che si muove nel Mezzogiorno è in gran parte eterodiretto; e comunque non è né straordinario, né risolutivo. ...
Leggi Tutto
Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] di 3,74 grammi. La zecca d'Acri emise in un secondo tempo bisanti saraceni di fattura imperfetta e di minor peso oscillante tra i 3,24 e i 3 cent'anni. Allo stesso modo aumentò il prezzo del grano (111). L'effetto di una tale inflazione andrebbe ...
Leggi Tutto
meridionalismo
Vera Zamagni
Insieme degli studi storico-economici sulle cause del sottosviluppo del meridione d’Italia e sulla possibilità di una rinascita politica ed economica del Mezzogiorno.
Gli [...] meridionale di quanto non potesse fare la produzione estensiva di grano nelle poche pianure del Sud; la seconda, che sulla gruppo di personalità prevalentemente legate agli ambienti dell’IRI (P. Saraceno, F. Giordani, D. Menichella, R. Mattioli) fondò ...
Leggi Tutto
Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] borghesia agraria che si avvantaggiava del dazio sul grano e nella piccola borghesia urbana le zone da questione dell’industrializzazione. Allo stesso problema si dedicò P. Saraceno nel campo cattolico. Nel campo laico si ripresero con particolare ...
Leggi Tutto
SHAN-SI (A. T., 99-100)
Giovanni Vacca
Provincia della Cina del N. Il nome significa "a occidente" si "dei monti" shan. Questi monti sono probabilmente le creste che limitano verso E. l'altipiano. Ha [...] in miglio (43%), kaoliang (sorgo, 16%), grano (14%); seguono, a N., saraceno, patate; più a S. mais, avena, popolazione, circa 12 milioni nel 1930, è robusta (in gran parte montanari), ospitale, disciplinata e industriosa; dà a tutta la ...
Leggi Tutto
Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] in periodo fascista. Materiali e ricerche sulla battaglia del grano, a cura di Massimo Legnani-Domenico Preti-Giorgio III, Origini, ordinamenti e attività svolta (Rapporto del prof. Pasquale Saraceno), Torino 1955, pp. 24-28.
167. G. Toniolo, L' ...
Leggi Tutto
Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] semmai da uno che da S. Elena va a S. Marco, da Ca’ Bianca va in Gran Viale o, che da via Miranese va in piazza Ferretto. «Vado a Venezia» lo può di nuovi corsi di laurea (Pasquale Saraceno fonda Economia e commercio, Emanuele Severino Filosofia ...
Leggi Tutto
grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
saraceno
saracèno (ant. o pop. saracino) agg. e s. m. [dal lat. Saracenus, gr. Σαρακηνός]. – 1. s. m. (f. -a) Denominazione generica degli Arabi nel medioevo cristiano, originariamente forse nome di una popolazione stanziata sulle coste del...