GEORGIA (A. T., 145-146)
Roland M. HARPER
Henry FURST
Uno degli Stati Uniti d'America, compreso tra 30° 21′ e 35° di lat. N. e 80° 46′ e 85° 36′ di long. O.; ha una superficie di 153.507 kmq. e confina [...] il 35% circa della regione. La coltura più importante è quella del cotone, alla quale seguono, a grande distanza, quelle del granturco, dei foraggi, delle patate dolci, del tabacco, degli alberi da frutta, ecc. Le industrie, nelle quali lavora il 15 ...
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Colonia francese dell'Africa occidentale. È limitata a S. dal Golfo di Guinea, a E. dalla Costa d'Oro, a N. dall'Alto Volta e dal Sūdan Francese, a O. dalla Guinea Francese e dalla Liberia. La sua superficie [...] tonn. di olio di palma. Tra le piante alimentari si coltivano la manioca, le banane e il riso nel S., il granturco e l'igname nel N. Da qualche anno gli Europei hanno dato sviluppo, soprattutto nell'Indemié, alla coltivazione del cacao (9800 tonn ...
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Paese dell'Etiopia meridionale, dell'estensione di circa 13.000 kmq., posto fra 6° 50′ e 7° 30′ lat. N. e fra 36° e 37° long. E.; fa attualmente parte dell'impero etiopico, che se ne impossessò nel 1897. [...] principale del sostentamento degl'indigeni, l'ogghiò o cardamomo del Sūdān e il caffè. Si produce inoltre cotone, indaco, granturco, sorgo, tieff e dagussa. Forniscono materia di esportazione, oltre al caffè e al cardamomo, lo zibetto, la cera, e ...
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TACCHINO (lat. scient. Meleagris g. gallopavo L.; fr. dindon; sp. pavo; ted. Truthuhn; ingl. turkey)
Augusto Toschi
Uccello di grande statura appartenente alla famiglia Meleagridae, caratterizzata da [...] essere lasciati 48 ore nel nido digiuni, poi vengono nutriti con un pastone formato di uova sode tritate, farina di granturco, risina e abbondante verdura. L'allevamento deve essere fatto in un luogo asciutto. Grande consumo di tacchini si fa in ...
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I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] cui era consentito l’accesso a una dieta meno povera e più varia.
La caduta cospicua negli anni Cinquanta del consumo di granturco, segala e orzo, di lardo e sugna, di legumi secchi, di frutta secca, assume un significato ancor più rilevante se la si ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] "sezione della Sicilia" ordinata dall'architetto Alfio Fallica presentò tre pannelli raffiguranti il melograno, l'ulivo, il granturco, un vaso, disegni e xilografie. L'anno seguente tornò all'Esposizione degli amatori e cultori nella sala riservata ...
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MELODIA, Nicola (Nicolò, Niccolò)
Raffaele De Leo
Nacque ad Altamura il 2 sett. 1840 da Tommaso, possidente, e da Clarice Vischi.
Studiò a Napoli, presso il r. collegio di S. Carlo alle Mortelle, ove [...] secondo linee regionali, il M. evidenziò gli effetti irrisori che la prospettata abolizione della sola tassa sul granturco e sugli altri cereali inferiori avrebbe sortito tra le popolazioni meridionali, sollecitando la perequazione del provvedimento ...
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Si chiama comunemente genere neutro uno dei valori che la categoria del ➔ genere assume in varie lingue del mondo, segnatamente nelle lingue indoeuropee, antiche e moderne, accanto ai due valori, più stabili [...] neutri, non numerabili e privi di plurale, perlopiù nomi di massa (➔ massa, nomi di) o collettivi: cfr. a Rieti lo turcu «il granturco» ma lu turcu «il turco», a Macerata lu scuru «l’imposta della finestra» ma lo scuro «l’oscurità», a Napoli o vrit ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] antivaiolosa. Fece studi sugli organi assorbenti delle radici delle piante, sulla ruggine dei cereali, sui carboni del granturco.
Intervenne anche nella famosa disputa sull'elettricità animale, che L. Galvani attribuiva a una proprietà intrinseca del ...
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stregoneria
Domenico Russo
L’irresistibile potere di essere immaginari
Nei tempi più antichi gli uomini hanno utilizzato la stregoneria per difendersi da tutto ciò che non capivano o che poteva rappresentare [...] un pizzico di sale sul fuoco. La difesa migliore però è mettere una scopa o una grossa pannocchia dietro la porta perché, dicono, la strega non può entrare in casa se prima non ha contato tutti i fili della scopa o tutti i chicchi del granturco. ...
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granturco
(o 'gran turco'; anche granoturco o 'grano turco') s. m. [comp. di grano e turco nel senso di «esotico»]. – Nome comune della graminacea più spesso indicata, in agraria e nel commercio, col nome di mais.
alternativo
agg. [der. di alternare]. – 1. Che procede in modo alternato: moto a., che va vicendevolmente in un senso e nel senso opposto; corrente a., lo stesso che alternata (v. corrente3); macchina a., motore a., in cui il moto di va e...