MEDICINA NUCLEARE
Antonio Centi Colella
(v. nucleare, medicina, App. IV, II, p. 610)
L'impiego clinico dei traccianti radioattivi, che è alla base della m. n., ha registrato consistenti progressi sia [...] delle cellule del sangue marcate, quali per es. i globuli bianchi. Questi, e in particolare i granulocitineutrofili marcati con 111In o con radiotecnezio, risultano particolarmente idonei per evidenziare processi infiammatori e infezioni, che si ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] osseo e nel sangue. Gli immunocomplessi, eventualmente fissanti il complemento, svolgono attività chemiotattica sui granulocitineutrofili che circondano e fagocitano la cellula alterata.
Tuttavia la maggioranza delle lesioni tessutali nei pazienti ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] di tipo variabile a seconda della fase e della causa del processo infiammatorio: per esempio, prevalentemente granulocitineutrofili nella fase acuta, e linfociti e mononucleati in quella cronica delle infezioni batteriche; linfociti e plasmacellule ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] serie leucocitaria, di tipo variabile a seconda della fase e della causa del processo infiammatorio; per es., granulocitineutrofili nella fase acuta e linfociti e mononucleati in quella cronica delle infezioni batteriche; linfociti e plasmacellule ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] sessuale X, e può dunque servire per la sua identificazione. Sempre nelle femmine, in una modesta percentuale dei granulocitineutrofili del sangue circolante, è stata poco più tardi rinvenuta un'appendice del nucleo a forma di breve bacchetta di ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] Al reperto di questi elementi tipici si accompagna quello di quote variabili di linfociti, di plasmacellule e di granulocitineutrofili ed eosinofili.
Clinicamente la malattia comincia a manifestarsi nei primi quattro anni di vita con la comparsa di ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] di tolleranza.
Dunque il pirogeno endogeno è sicuramente derivabile (anche per incubazione in vitro con endotossina) dai granulocitineutrofili per azione di endotossina o di altri agenti. I leucociti normali, non attivati o non incubati, producono ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] (cioè la distruzione da parte di macrofagi e monociti); alcuni enzimi, quali leucocidine (tossiche per i granulocitineutrofili), emolisine (responsabili della lisi dei globuli rossi), coagulasi (che coagulano il fibrinogeno intorno ai microrganismi ...
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Anticorpi e meccanismi genetici della diversità anticorpale
Francesca Di Rosa
Angela Santoni
Gli anticorpi o immunoglobuline sono glicoproteine che riconoscono perlopiù molecole estranee all'organismo [...] sono riconosciuti dai recettori per Fc delle IgG di tipo I espressi dai fagociti mononucleati e dai granulocitineutrofili, e tale interazione attiva il processo di fagocitosi. Le cellule rivestite da anticorpi possono essere bersaglio della ...
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Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] del sistema immunitario. L'immunità naturale è affidata a due tipi di cellule: i macrofagi e i granulocitineutrofili, che raggiungono il microrganismo e lo fanno aderire alla loro superficie per poi inglobarlo e distruggerlo mediante sostanze ...
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neutrofilia
neutrofilìa s. f. [comp. di neutro, nel sign. chimico, e -filia]. – 1. In istologia, affinità di cellule o costituenti cellulari per i coloranti neutri. 2. In ematologia, aumento numerico dei granulociti neutrofili, che può essere...
neutrofilo
neutròfilo agg. [comp. di neutro, nel sign. chimico, e -filo]. – 1. In biologia, di cellula o sostanza che presenta affinità per i coloranti neutri: granulocito n. (anche, assol., un neutrofilo s. m.); leucocitosi n., sinon. di...