Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] Al reperto di questi elementi tipici si accompagna quello di quote variabili di linfociti, di plasmacellule e di granulocitineutrofili ed eosinofili.
Clinicamente la malattia comincia a manifestarsi nei primi quattro anni di vita con la comparsa di ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] di tolleranza.
Dunque il pirogeno endogeno è sicuramente derivabile (anche per incubazione in vitro con endotossina) dai granulocitineutrofili per azione di endotossina o di altri agenti. I leucociti normali, non attivati o non incubati, producono ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] (cioè la distruzione da parte di macrofagi e monociti); alcuni enzimi, quali leucocidine (tossiche per i granulocitineutrofili), emolisine (responsabili della lisi dei globuli rossi), coagulasi (che coagulano il fibrinogeno intorno ai microrganismi ...
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Anticorpi e meccanismi genetici della diversità anticorpale
Francesca Di Rosa
Angela Santoni
Gli anticorpi o immunoglobuline sono glicoproteine che riconoscono perlopiù molecole estranee all'organismo [...] sono riconosciuti dai recettori per Fc delle IgG di tipo I espressi dai fagociti mononucleati e dai granulocitineutrofili, e tale interazione attiva il processo di fagocitosi. Le cellule rivestite da anticorpi possono essere bersaglio della ...
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Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] (cioè la distruzione da parte di macrofagi e monociti); alcuni enzimi, quali leucocidine (tossiche per i granulocitineutrofili), emolisine (responsabili della lisi dei globuli rossi), coagulasi (che coagulano il fibrinogeno intorno ai microrganismi ...
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Circolatorio, apparato
L'apparato circolatorio è costituito da una pompa, il cuore, e da un sistema chiuso di canali, i vasi, in cui scorrono un fluido complesso, il sangue, e la linfa. Il sangue è un [...] fluido intercellulare. Gli elementi figurati del sangue sono i globuli rossi o eritrociti, i globuli bianchi o leucociti (granulocitineutrofili, eosinofili e basofili; linfociti, monociti) e le piastrine. Il plasma è una soluzione acquosa in cui si ...
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Midollo osseo
Patrizia Vernole
Si chiama midollo osseo il tessuto molle emopoietico che è contenuto fra le trabecole nelle cavità delle ossa dei Vertebrati. Nell’uomo esso è pari a circa l’1,5% della [...] accumulano granuli nel citoplasma stesso (mielociti). I granuli differenziano i mielociti nei precursori dei tre tipi di granulociti: neutrofili, basofili ed eosinofili. Terminata la maturazione, sia i precursori degli eritrociti sia quelli dei ...
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Condizione patologica nella quale l’organismo non riconosce come propri i suoi stessi componenti e mette in atto meccanismi immunitari per attaccarli. Normalmente il sistema immunitario è tollerante verso [...] perché l’autoanticorpo che si lega all’autoantigene determina attivazione del complemento, lisi cellulare, reclutazione di granulocitineutrofili con flogosi locale, apoptosi delle cellule da parte dei lifociti killer. In altri casi gli autoanticorpi ...
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fagocitosi
Processo biologico mediante il quale determinati elementi unicellulari (Protozoi, come le amebe; globuli bianchi polinucleati ecc.), mediante emissione e retrazione di prolungamenti (pseudopodi), [...] di difesa aspecifico. L’immunità naturale è affidata a due tipi di cellule: i macrofagi e i granulocitineutrofili, che raggiungono il microrganismo e lo fanno aderire alla loro superficie, per poi inglobarlo e distruggerlo mediante sostanze ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] formano un organello sviluppato, base essenziale di attività specifiche nelle cellule fagocitanti, come i macrofagi e i granulocitineutrofili: in molte altre cellule dei Metazoi, però, essi non sono sempre dimostrabili, o sono presenti solo in ...
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neutrofilia
neutrofilìa s. f. [comp. di neutro, nel sign. chimico, e -filia]. – 1. In istologia, affinità di cellule o costituenti cellulari per i coloranti neutri. 2. In ematologia, aumento numerico dei granulociti neutrofili, che può essere...
neutrofilo
neutròfilo agg. [comp. di neutro, nel sign. chimico, e -filo]. – 1. In biologia, di cellula o sostanza che presenta affinità per i coloranti neutri: granulocito n. (anche, assol., un neutrofilo s. m.); leucocitosi n., sinon. di...