Tumore
Giuseppe Maria Gandolfo
(XXXIV, p. 474; App. II, ii, p. 1030; III, ii, p. 990; IV, iii, p. 693; V, v, p. 592)
Basi molecolari dell'oncologia: oncogeni e antioncogeni
In questi ultimi anni, notevoli [...] nei pazienti neoplastici che, in seguito a chemio- o radioterapia, presentino una grave riduzione dei globuli rossi, dei granulociti, delle piastrine nel sangue periferico, permette, a dosi adeguate, una pronta risposta da parte del midollo osseo e ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] fattori antinucleari e del fenomeno LE. Quest'ultimo è di regola spurio (v. Bäumer, 1965), in quanto i granulociti inglobano masse citoplasmatiche anziché nuclei degenerati. Il rinvenimento nel siero di anticorpi antitireoglobulina si accorda con l ...
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Milza
Daniela Caporossi
La milza è un organo addominale deputato, nell’adulto, alla maturazione dei linfociti e al drenaggio del sangue portato dal torrente circolatorio. È situata lungo il margine [...] ed entra nella vena porta, diretta al fegato.
Durante la vita embrionale, la milza è sede di sintesi di eritrociti e granulociti. Tale attività emopoietica persiste nell’uomo, come in tutti i Mammiferi, sino alla nascita, e viene poi sostituita da ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] spleniche, dei vasi sanguigni e dei vasi linfatici. Più raramente si trovano in elementi del sangue circolante (monociti, granulociti neutrofili) e dentro a cellule epiteliali (fegato, rene) e furono viste anche nel connettivo dei muscoli lisci-e ...
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Tubercolosi
Antonio Cassone
La tubercolosi è una delle malattie più antiche nella storia dell'umanità, e come tale fu descritta e studiata da molti ben prima che ne venisse conosciuta la causa, cioè [...] di maggior rilievo in questo contesto è l'IL-12. Essa è prodotta soprattutto dai macrofagi e dai granulociti polimorfonucleati e stimola irreversibilmente la maturazione di una risposta linfocitaria di tipo 1. Al contrario, la stimolazione antigenica ...
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Botanica
Tessuto di t. Tessuto conduttore costituito da tracheidi frammiste a cellule parenchimatiche vive. Il complesso accompagna il tessuto vascolare delle foglie di molte Gimnosperme; si ritiene che [...] con complesse metodiche fisico-chimiche.
Le pratiche terapeutiche consentono d’intervenire con infusioni di concentrati corpuscolari (granulociti, piastrine) e con somministrazioni di emoderivati. Si tratta di una vera e propria terapia mirata che ...
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Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio la t. aveva, approssimativamente, la forma di una croce di s. Andrea; ma già nell’alfabeto greco questa si raddrizzò e il [...] , chiamate anche cellule unipolari perché hanno un solo prolungamento, che si ramifica a forma di T. Con lo stesso nome sono talora indicati i granulociti neutrofili con nucleo a bastoncino. Linfocita T Sottopopolazione linfocitaria (➔ immunità). ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] delle immunoglobuline 'reaginiche' (le IgE) in questa forma di ipersensibilità.
Un altro tipo cellulare, il granulocita polimorfonucleato, risultò presente nella forma di ipersensibilità scoperta dal fisiologo svizzero Maurice Arthus nel 1903. Mentre ...
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REUMATICHE, MALATTIE
Giuido DAGNINI
. Col nome di malattie reumatiche si designa un gruppo di affezioni morbose le quali presentano un sintoma comune, e cioè il fenomeno reuma o reumatismo. Il reuma [...] connettivale e avventiziale che si trasformano in cellule giganti, accanto alle quali si trovano linfociti, granulociti polinucleati in prevalenza eosinofili. Questi elementi costituiscono noduli miliari o submiliari destinati nella loro evoluzione ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] (v. fig. 12), certi granuli di secreto come quelli dell'insulina (v. fig. 13C), i granuli eosinofili dei granulociti del sangue. In questi casi l'analisi chimica ha dimostrato sufficiente omogeneità chimica del materiale presente.
Anche i granuli di ...
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granulocito
(o granulocita) s. m. [comp. di granulo e -cito (o -cita)]. – In ematologia, leucocito caratterizzato dalla presenza di granulazioni specifiche (cioè neutrofile, eosinofile o basofile) nel citoplasma e dall’aspetto irregolare,...
granulocitico
granulocìtico agg. [der. di granulocito] (pl. m. -ci). – Dei granulociti, pertinente o riferibile ai granulociti, e più specificamente ai granulociti maturi del sangue circolante (ma usato talvolta anche con senso più ampio,...