In medicina, neoformazione di natura infiammatoria, caratterizzata dall’abbondante proliferazione cellulare, che si accompagna in misura più o meno evidente a neoformazione di connettivo e di vasi sanguiferi. Deriva il nome dall’affinità istologica con il tessuto di granulazione cicatriziale, da cui differisce per le cause, l’evoluzione cronica, la produzione di tumefazioni ecc. Le cause sono varie, ...
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leproma
Manifestazione cutanea o viscerale della lebbra, rappresentata da granulomi di grandezza variabile da quella di un chicco di canapa fino a quella di un uovo. I granulomi sono formati da elementi [...] di origine istiocitaria, plasmacellule, linfociti e dalle cosiddette cellule leprose contenenti bacilli isolati o riuniti a mazzetti ...
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apicectomia
La resezione dell’apice di una radice dentaria, in genere dei denti frontali superiori, a causa di necrosi, fistole, granulomi, ecc. Si esegue in anestesia locale, incidendo la gengiva soprastante [...] e scalpellando l’osso fino a mettere in evidenza l’apice radicolare, che viene resecato. Segue la sutura della gengiva ...
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Noduli sottocutanei dolenti che possono osservarsi nel corso del morbo di Chagas (➔ tripanosomiasi). Si tratta della confluenza nel tessuto adiposo di numerosi granulomi leishmanici (chagomi). ...
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focus
Focolaio di infezione latente, da cui può originare un’infezione clinicamente evidente, che per questa sua origine è detta focale. F. infettivi possono risiedere nelle cripte delle tonsille, nei [...] granulomi apicali dei denti, nelle tasche alveologengivali in corso di paradentosi, ecc. ...
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sporotricosi Rara malattia dell’uomo e degli animali (cavallo, cane, gatto ecc.) dovuta a miceti del genere Sporotrichum, che può colpire cute e organi interni. Le manifestazioni più importanti sono quelle [...] sia al punto d’ingresso dell’infezione, sia a distanza lungo il decorso dei vasi linfatici sotto forma di granulomi detti sporotricomi, caratterizzati da un centro necrotico circondato da cellule epitelioidi e infiammatorie. Il decorso è generalmente ...
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In medicina, mielopatia cronica caratterizzata da sostituzione del midollo emopoietico con tessuto osseo, attività mielopoietica extramidollare e presenza, nel sangue circolante, di elementi immaturi delle [...] tre serie (rossa, bianca, piastrinica); la malattia può essere primitiva o secondaria all’azione di vari fattori (alcuni farmaci, raggi X, batteri, di natura infiammatoria o neoplastica come granulomi o metastasi tumorali). ...
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Besnier, Ernest
Dermatologo francese (Honfleur 1831 - Parigi 1909). Svolse la sua attività a Parigi, nell’ospedale S. Luigi. È ricordato per aver descritto, tra l’altro, il lupus pernio (1889), malattia [...] porpora localizzate sulle estremità (naso, orecchi, zigomi, dita), associata a sarcoidi (descritti da C. E. Boeck) e granulomi dell’apparato linfatico e scheletrico (rilevati da F. Schaumann), che perciò viene oggi designata col nome di malattia di B ...
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Aschoff, Ludwig
Patologo tedesco (Berlino 1866- Friburgo 1942), ordinario di patologia generale e anatomia patologica a Marburgo (1903), poi (dal 1906) a Friburgo. Autore d’un trattato d’anatomia patologica [...] - Tawara: punto nodale da cui partirebbe l’impulso dell’onda contrattile dagli atri ai ventricoli. Noduli di A.: granulomi, cioè focolai microscopici di infiammazione circoscritta e produttiva, che hanno sede di elezione nel connettivo avventiziale e ...
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granuloma
granulòma s. m. [der. di granulo, col suff. -oma] (pl. -i). – In medicina, neoformazione a carattere nodulare e infiammatorio, dovuta a cause diverse, simile per struttura istologica al tessuto di granulazione (donde il nome), caratterizzata...
granulomatosi
granulomatòṡi s. f. [der. di granuloma]. – In medicina, nome di forme morbose di natura eterogenea, caratterizzate dalla formazione di numerosi granulomi diffusi o localizzati in varî organi e sistemi; tra esse, la g. cronica...