Patologo (Berlino 1866 - Friburgo 1942); ordinario di patologia generale e anatomia patologica a Marburgo (1903), poi (dal 1906) a Friburgo. Autore d'un trattato d'anatomia patologica e di numerose opere [...] ) da cui partirebbe l'impulso dell'onda contrattile dagli atrî ai ventricoli. Descrisse anche i noduli di A.: granulomi, cioè focolai microscopici di infiammazione circoscritta e produttiva, che hanno sede di elezione nel connettivo avventiziale e ...
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cicatrizzazione
Processo riparativo delle perdite di sostanza e delle semplici soluzioni di continuo (ferite, lacerazioni, ecc.) dei tessuti molli il cui esito finale è la formazione della cicatrice.
Tappe [...] , nel caso di ferite non infette, oppure dopo l’esaurimento dei processi flogistici, nel caso di ascessi, ferite infette, granulomi tubercolari o luetici, ecc. Nel caso di ferite, quando il processo riparativo si svolge indisturbato, si parla di c ...
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Malattia cronica, suppurativa e granulomatosa provocata da Actinomyces bovis, che attacca di preferenza bovini, suini, cavalli e cani, più raramente Mammiferi selvaggi e ovini, talora anche l’uomo. L’infezione [...] quali il parassita vive saprofiticamente. La malattia si manifesta con tumefazioni a noduli o a cordoni, dovute a granulomi che tendono a prendere evoluzione ascessuale e a fistolizzarsi. L’infezione è sensibile ai comuni antibiotici e chemioterapici ...
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Schaumann, Jörgen Nilsen
Dermatologo svedese (Soustad, Malmö, 1879 - Stoccolma 1953). Lavorò nella clinica per le malattie dermatologiche e veneree del St. Göran’s hospital di Copenhagen e poi al Finsen [...] sistemica (che chiamò linfogranulomatosi benigna). Corpi di S.: inclusioni tondeggianti, composte da calcio e proteine disposti in lamelle concentriche, osservate nelle cellule giganti dei granulomi in condizioni come sarcoidosi e berilliosi. ...
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Medico, nato a Modena il 10 luglio 1873, morto a Roma il 24 gennaio 1945. Laureato a Modena nel 1896, si indirizzò subito alla clinica dermosifilopatica; libero docente nel 1902, professore nel 1912. Insegnò [...] Numerosi ed interessanti i suoi contributi scientifici sulle forme tubercolari cutanee, l'istopatologia della pelle in varî granulomi, la psoriasi, la dermite cronica verrucoide, le linfodermie. Si occupò attivamente del problema sociale posto dalle ...
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neuromiosite
Lucio Santoro
Infiammazione contemporanea, generalizzata o distrettuale, dei muscoli e dei nervi periferici, solitamente polineuropatia (➔ neuropatie). N. postinfettive si possono riscontrare [...] granulomatoso, è quella che si riscontra nella sarcoidosi: nel muscolo sono presenti granulomi, circondati da reazione fibrosa; esistono anche granulomi perinervosi, con assottigliamento (o perdita) degli assoni neuronali; la neuropatia è distale ...
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MICOSI (dal gr. μύκης "fungo")
Giuseppe BOLOGNESI
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Mario TRUFFI
Nome dato da R. Virchow (1856) a un importante gruppo di affezioni prodotte da funghi (esclusi i batterî). Questi vegetali inferiori, [...] quali o non si ebbe alcun reperto di funghi, ma i cui caratteri clinici facevano porre diagnosi assai probabile di granulomi di origine micotica, o, se un reperto micetico diedero a osservare, non fu per altro raggiunta la prova della patogenicità ...
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Crohn, Burril
Medico statunitense (New York 1884 - Connecticut 1983). Direttore del dipartimento di gastroenterologia del Mount Sinai Hospital di New York, noto per aver descritto nel 1932 l’ileite segmentaria [...] del canale digerente (colon, stomaco). Le lesioni hanno spiccata impronta infiammatoria, con edema delle pareti intestinali, granulomi e ulcerazioni penetranti; nelle fasi avanzate possono provocare stenosi intestinali o fistole. La malattia, con ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] e zone di necrosi (di tipo caseoso) al centro. I fenomeni necrotici vanno addebitati per una parte alla scarsa vascolarizzazione del granuloma (la necrosi inizia infatti al centro di esso, cioè nel punto più lontano dai vasi) e per l'altra parte all ...
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RETICOLO-ENDOTELIALE, SISTEMA
Antornio CESARIS-DEMEI
L. Aschoff nel 1913, avvicinando tra loro elementi cellulari diversi differenziati da varî autori nei tessuti connettivi di alcuni organi e aventi [...] insieme si ha moltiplicazione in situ e migrazione dalle parti vicine di istiociti che così vengono a costituire i cosiddetti granulomi, indice questo della reazione locale infiammatoria che si oppone a che le infezioni si facciano generali. Ma nelle ...
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granuloma
granulòma s. m. [der. di granulo, col suff. -oma] (pl. -i). – In medicina, neoformazione a carattere nodulare e infiammatorio, dovuta a cause diverse, simile per struttura istologica al tessuto di granulazione (donde il nome), caratterizzata...
granulomatosi
granulomatòṡi s. f. [der. di granuloma]. – In medicina, nome di forme morbose di natura eterogenea, caratterizzate dalla formazione di numerosi granulomi diffusi o localizzati in varî organi e sistemi; tra esse, la g. cronica...