Residuo della distillazione del carbon fossile. Si ottiene per riscaldamento dei litantraci senza contatto dell’aria. Può costituire un prodotto secondario rispetto al gas di distillazione (per es. nelle [...] principale quando impiegato negli altiforni e in fonderia ( c. metallurgico); nei due casi i carboni di partenza sono diversi (grassi, rispettivamente a lunga e a corta fiamma).
L’industria del c. si differenzia da quella del gas di città oltre ...
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Composto chimico, di formula C(CH2OH)4, che si può pensare corrispondente al metano nel quale ai 4 atomi d’idrogeno sono sostituiti 4 gruppi metilolici. Si presenta in cristalli incolori, stabili, che [...] di catalizzatori (idrossidi alcalini, alcalino-terrosi ecc.). Si usa nella preparazione di resine alchidiche, di esteri con acidi grassi usati come plastificanti; sostituisce la glicerina in varie applicazioni nel campo delle vernici; si usa per es ...
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Reazione di doppio scambio fra un alcol e un estere; avviene secondo lo schema:
R−COO−R′ + R″−OH⇄R−COO−R″ + R′−OH,
dove R, R′ e R″ sono radicali idrocarburici; questa reazione rappresenta la conversione [...] di un estere (R−COO−R′) in un altro (R−COO−R″), e viene largamente usata nella tecnica per ottenere da gliceridi naturali (grassi od oli) e alcoli a basso numero di atomi di carbonio, glicerina ed esteri più semplici. ...
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Biochimico (Neisse, Alta Slesia, 1912 - Boston 2000), dal 1934 negli USA, di cui assunse la cittadinanza. Prof. all'univ. di Chicago (1950), poi alla Harvard Univ. (1954). Nel 1964 ha avuto, insieme a [...] fisiologia o la medicina, per le scoperte riguardanti i meccanismi di regolazione del colesterolo e il metabolismo degli acidi grassi. È stato fra i primi biochimici ad aver utilizzato gli isotopi stabili per studiare la sintesi di molecole complesse ...
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Botanica
Pratica agraria che aumenta la resistenza al freddo di certe piante coltivate, tenendole per qualche giorno a temperatura di poco superiore a quella di congelamento. In questo modo, l’amido si [...] il punto di fusione dell’olio, che in genere diviene solido a temperatura ordinaria; perciò si dice che si ha un olio o un grasso indurito. Si trattano in questo modo, per es., gli oli di pesce, di soia, di cotone ecc., che dopo l’i. sono destinati ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] efficace sapone da toletta, dotato di un odore gradevole.
I saponi sono il risultato di una reazione degli oli grassi e dei grassi con gli alcali; in Siria, dove la fabbricazione del sapone aveva dato inizio a un'industria fiorente, veniva impiegato ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] genere specifiche per quanto riguarda il tipo (presenza o assenza di insaturazioni) e la lunghezza della catena dell'acido grasso, cosa che ne permette una notevolissima versatilità di impiego. L'importanza di questo mercato ha spinto i produttori di ...
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. Questa denominazione, proposta per la prima volta nel 1948 da J. Mitchell Jr. e D. M. Smith, indica il complesso dei metodi analitici adottabili per la determinazione quantitativa dell'acqua nei materiali [...] cristallizzazione). Un tale tipo di analisi ha particolare interesse per prodotti commerciali (derivati petroliferi, esplosivi, grassi, alimenti, materie plastiche, tensioattivi, fibre tessili, ecc.), e anche per prodotti biologici (sangue, tessuti ...
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In chimica, sistema formato dalla occlusione di atomi o piccole molecole (gas nobili, anidride solforosa, anidride carbonica, idracidi, metanolo ecc.) nelle cavità interstiziali presenti nei reticoli cristallini [...] e dell’amilosio) presentano caratteristiche cavità ‘a tunnel’ che ospitano lunghe molecole non ramificate (idrocarburi, acidi grassi ecc.). I c. si ottengono generalmente facendo cristallizzare il composto ospitante sotto pressione in presenza delle ...
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Alcol monovalente della serie alifatica, C8H17OH. Se ne conoscono diversi isomeri; i più importanti sono l’1-ottanolo e il 2-ottanolo. Il primo è un alcol primario, C7H15CH2OH, liquido incolore di odore [...] estere in numerosi oli essenziali. Si ottiene come sottoprodotto, nella preparazione dell’alcol laurilico per idrogenazione degli acidi grassi contenuti nell’olio di cocco. È impiegato come ingrediente di profumi, di cosmetici, per la preparazione di ...
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grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...