Ricambio, malattie del
Francesco Beguinot
Le m. del r. costituiscono un numeroso gruppo di patologie che sono dovute ad alterazioni in diversi distretti del metabolismo. Fra queste, le malattie complesse [...] , diete ad alto tenore di carboidrati complessi cedono il posto a regimi alimentari più ricchi di grassi, particolarmente grassi saturi, e di zuccheri semplici. Allo stesso tempo, le attività lavorative divengono progressivamente meno impegnative dal ...
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Fermentazione
Red. e Giancarlo Urbinati
È l'insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano l'energia chimica del glucosio o di altri substrati fermentescibili, che vengono demoliti [...] operata però in maniera prevalente dalla lipasi pancreatica; infatti, a livello dello stomaco la superficie di attacco che i grassi presentano all'azione esterasica della lipasi è, in assenza di un agente emulsionante, molto modesta e, d'altro canto ...
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Primo elemento di parole dotte formate modernamente, nelle quali significa «feci». La coprologia è lo studio delle feci in condizioni fisiologiche e patologiche, rivolto a dimostrare – con ricerche microscopiche, [...] organolettici (colore, aspetto, consistenza, forma, odore), la reazione acida o alcalina, la presenza di residui alimentari, di grassi, di parassiti, sangue, muco, globuli bianchi ecc. In caso di malattie infettive, la coprologia si avvale di esami ...
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Puerperio
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Si definisce puerperio il periodo che intercorre tra la fine del parto e il ritorno degli organi genitali femminili alla condizione pregravidica. La durata del [...] ° e il 4° giorno dopo l'iniziale secrezione di colostro (una sostanza ricca di aminoacidi, sali minerali, vitamine e grassi che costituisce il primo alimento del bambino).
Fisiologia
Il processo mediante il quale l'utero torna alla condizione e alle ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] che l'atomo di idrogeno possiede un solo elettrone, tale evento produrrà un elettrone spaiato sul carbonio, −C•H−. In un acido grasso la presenza di un doppio legame rende più debole il legame C−H del carbonio a esso adiacente e di conseguenza più ...
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Ormone polipeptidico di 29 amminoacidi sintetizzato come proglucagone dal pancreas (cellule α delle isole di Langerhans) e dotato di azione opposta a quella dell’insulina (prodotta dalle cellule β), ossia [...] a livello del tessuto adiposo. La secrezione di g. è stimolata da ipoglicemia, riduzione degli acidi grassi circolanti, diminuzione degli amminoacidi, dalle catecolammine e dagli ormoni del tratto gastro-intestinale. In generale, la secrezione ...
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Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] steroli analoghi o di origine vegetale) di diffondere nell'enterocita attraverso la membrana luminale. Tuttavia, soltanto gli acidi grassi a catena corta (meno di 10-12 atomi di carbonio) diffondono dall'enterocita nel liquido extracellulare e quindi ...
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Sostanze chimiche, correlate tra loro, che si accumulano nei tessuti animali in condizioni patologiche, ma riscontrabili in dosi minime anche in condizioni normali. Costituiti da acetone, acido acetacetico, [...] corso di malattie infettive, a cattiva utilizzazione del glucosio (diabete), condizioni in cui viene esaltata l’utilizzazione degli acidi grassi quale fonte di energia, si ha accumulo di c. nel sangue e si determina la condizione morbosa nota come ...
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insulino-resistenza
Valeria Guglielmi
Situazione clinica caratterizzata dalla necessità di utilizzare quantità di insulina superiori alla norma per mantenere la glicemia entro livelli normali. Generalmente [...] addominale, possono condurre all’insulino-resistenza: la lipotossicità, dovuta all’aumento della concentrazione ematica di acidi grassi liberi e all’aumento più o meno marcato dei trigliceridi plasmatici totali o della quantità di trigliceridi nelle ...
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Organo cavo (detto anche vescichetta biliare o colecisti) di forma ovolare, del volume di circa 40 cm3, annesso alle vie biliari extraepatiche. Situata sulla faccia inferiore del fegato, ha parete muscolomembranosa. [...] contenuto biliare e sono perciò dette colecistocinetiche: sono tali alcune sostanze organiche degli alimenti (peptoni, grassi, lipidi e fosfolipidi), alcune sostanze terapeutiche (solfato di magnesio, acido oleico, acetilcolina, pilocarpina, ormone ...
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grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...