Nella terminologia medico-chirurgica, modalità di asportazione di tessuto o materiale (patologico o normale). Col r. si asportano, per es., i tessuti necrotici o le fungosità tubercolari di un osso sede [...] a scopo diagnostico o terapeutico con asportazione di frammenti di endometrio. La stessa procedura praticata in gravidanza per asportare l’embrione o per rimuovere resti abortivi o residui placentari è più correttamente indicata rispettivamente ...
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IPOFISI (gr. ὑπόϕυσις da ὑπό "sotto" e ϕύω "nasco")
Ettore REMOTTI
Antonio PENSA
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Agostino PALMERINI
Anatomia e fisiologia comparata. - Durante lo sviluppo, dal tetto [...] , e oggi, come il precedente, chimicamente definito. Esso ha l'azione di stimolare a tempo giusto le contrazioni dell'utero gravido e determinare il parto, e perciò tale ormone aumenta nel sangue e nel liquido cefalo-rachidiano alla fine della ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] normale ogni neonato a termine, di età gestazionale tra 38 e 41 settimane, di peso tra 2500 e 4000 g, nato da gravidanza regolare, con punteggio di Apgar Ž 7, che ha respirato entro il 1° minuto di vita, che non ha presentato difficoltà respiratorie ...
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tocografia
Studio dell’attività contrattile uterina, mediante misurazione diretta della pressione intrauterina (t. interna) o attraverso il rilievo delle modificazioni della parete addominale determinate [...] la cui esecuzione si usano rispettivamente un manometro e un dinamometro collegati a un apparecchio di registrazione. I grafici così ottenuti consentono di valutare le varie caratteristiche delle contrazioni uterine nella gravidanza e nel travaglio. ...
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consulènza genètica Processo di comunicazione sui problemi umani associati con il verificarsi di una malattia genetica in una famiglia e con il rischio che questa si verifichi. Comprende diversi momenti: [...] deve anche rappresentare per il medico l’occasione per accompagnare il paziente, in particolare la donna in gravidanza, nell’interrogativo sul dopo-risultato. Ciò richiede al genetista non solo responsabilità, ma anche un profondo senso ...
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In medicina, suscettibilità di un organismo ad ammalarsi. Si dicono fattori predisponenti (o fattori disponenti patologici) tutte le condizioni o le cause che determinano una diminuzione dei normali poteri [...] malattie pregresse (specialmente malattie anergizzanti), carenze alimentari, affaticamento, condizioni fisiologiche (età, sesso, gravidanza ecc.), condizioni metaboliche, fattori ambientali. Nell’eziopatogenesi di molti processi morbosi, soprattutto ...
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VIRILISMO
Nicola Pende
. Modificazione somatica e psichica delle forme della donna che ricordano il sesso mascolino; espressione di un profondo perturbamento nel normale equilibrio ormonico regolatore [...] della loro vita sessuale iniziandosi con amenorrea, nausee, vomiti, sintomi che ricordano quelli del periodo iniziale della gravidanza. Presto compare e s'accentua uno sviluppo adiposo e muscolare eccezionale, con vivacità nervosa e psichica, mentre ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] di Francesco d'Este. Ebbe per compare di battesimo Massimiliano arciduca d'Austria. Torquato Tasso, che già aveva cantato la gravidanza di Marfisia con tre sonetti, dedicò al neonato i versi che cominciano: "Cresci qual pianta di fecondo Seme".
Alla ...
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Infiammazione, acuta o cronica, della vescica urinaria. Spesso consegue a infezione da microrganismi, più raramente è causata da parassiti, sostanze chimiche irritanti o stimoli fisici. Accanto a c. primitive, [...] alla vescica nel corso di malattie infettive generali. La c. può essere favorita dal ristagno dell’urina (gravidanza, stenosi uretrali ecc.), da alterazioni della mucosa vescicale (calcoli, traumatismi), dalle perfrigerazioni ecc. Nelle c. acute sono ...
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Nella femmina dei Vertebrati, la porzione terminale dilatata degli ovidutti (canali di Müller) nella quale ricevono temporaneo ricetto l’uovo o le uova fecondate o si sviluppa l’embrione che nei Mammiferi [...] il fondo della vagina; misura circa 8-10 cm di lunghezza; fisiologicamente è orientato dall’alto in basso e indietro. In gravidanza subisce un aumento delle sue dimensioni fino a quasi 40 volte.
Si distinguono, anatomicamente, il corpo, il collo e la ...
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gravidanza
s. f. [der. di gravido]. – La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa...
gravidico
gravìdico agg. [der. di gravido] (pl. m. -ci). – Di gravidanza, che è in relazione con la gravidanza: stato g.; fenomeni, disturbi g.; albuminuria o nefropatia g. (v. nefropatia); cloasma gravidico, pigmentazione del volto che si...