Vedi Il danno da nascita indesiderata dell'anno: 2014 - 2016
Il danno da nascita indesiderata
Marco Rossetti
La responsabilità del medico nel caso di cd. nascita indesiderata, ed il risarcimento dei [...] pericolo per la vita della donna (art. 7 l. n. 194/1978, cit.).
Pertanto, mentre prima del 90° giorno dall’inizio della gravidanza l’aborto è consentito se vi è un pericolo “serio” per la salute fisica o psichica della gestante, dopo il 90° giorno l ...
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preeclampsia
Condizione clinica che precede l’eclampsia (➔). È caratterizzata e definita da ipertensione arteriosa e proteinuria. Essendo una sindrome sistemica, può provocare danni e sintomi in tutto [...] a 300 mg in 24 ore in una donna senza pregressa albuminuria. La p. è condizione che riguarda ca. il 7% delle gravide. L’incidenza subisce un aumento in presenza di fattori di rischio.
Segni e sintomi
Segni caratteristici sono mal di testa, disturbi ...
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amniocentesi
Procedura per l’ottenimento di campioni di liquido amniotico durante i primi mesi di gravidanza. Ha avuto grande sviluppo e diffusione nella medicina prenatale soprattutto negli anni Novanta [...] un ago cavo, raggiungendo il sacco del liquido amniotico, solitamente tra la sedicesima e la diciottesima settimana di gravidanza. Si aspirano quindi alcuni cm3 di liquido (ca. 25÷50) che contiene cellule embrionali di sfaldamento. Il percorso ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] a termine, mentre il resto del corpo pesa lo 0,14, l’1,99 e il 3%. Nella seconda metà della gravidanza, in particolare nelle ultime 10 settimane, il cervello e il corpo raddoppiano di peso. Questi gradienti ponderali non riflettono uniformemente la ...
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pillola dei cinque giorni dopo
loc. s.le f. Contraccettivo d’emergenza che può impedire una gravidanza indesiderata, se assunto entro cinque giorni dal rapporto.
• Elementi che rendono più incerta l’assistenza [...] una ricetta medica non ripetibile. Prima della prescrizione, inoltre, il medico è tenuto a verificare l’assenza di una gravidanza. Si tratta di due regole ispirate dalla cautela e dalla necessità di porre al centro della decisione clinica il rapporto ...
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Medicina
Massa vescicolare o carnosa che può svilupparsi nell’utero o in una tuba, in caso di gravidanza. La m. carnosa (m. sanguigna) si manifesta come alterazione degli annessi fetali con stravasi sanguigni [...] delle membrane ovulari; si accompagna a morte dell’embrione. La m. vescicolare (m. idatidea) è una malattia della gravidanza da anomalia dei villi coriali che si presentano rigonfi a formare vescichette ripiene di liquido e raggruppate in grappoli di ...
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Nato in un medesimo parto; per estensione si dice di cose appaiate o, più raramente, simili di forma, e con la stessa destinazione.
Biologia
In alcune specie di Mammiferi nasce, di regola, un solo figlio [...] è di solito maggiore di quella che si osserva fra i figli nati in tempi differenti dagli stessi genitori. Nelle gravidanze monocoriali i g. sono della categoria dei duplicati (o identici o omologhi): sono costantemente dello stesso sesso e hanno tra ...
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villocentesi
Prelievo di frammenti di villi coriali, eseguito per lo più intorno alla decima settimana di gravidanza, con l’intento di individuare in fase precoce eventuali anomalie genetiche a carico [...] del prodotto del concepimento ...
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Endocrinologo argentino (Buenos Aires 1914 - ivi 1961); nel 1947 ha suggerito una tecnica di reazione biologica di gravidanza (reazione di G. M.), ormai di semplice valore storico. ...
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rischio
Condizione su cui incombe una determinata incidenza statistica di alcuni eventi patologici: paziente a r.; gravidanza a r.; gestante, feto a r., ad alto rischio. Il r. riguarda vari aspetti dell’agire [...] medico e assistenziale; possono essere fissati parametri probabilistici che definiscono un valore numerico con il quale viene fissato un indice di valutazione: per es., persistenza di obesità, ipercolesterolemia, ...
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gravidanza
s. f. [der. di gravido]. – La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa...
gravidico
gravìdico agg. [der. di gravido] (pl. m. -ci). – Di gravidanza, che è in relazione con la gravidanza: stato g.; fenomeni, disturbi g.; albuminuria o nefropatia g. (v. nefropatia); cloasma gravidico, pigmentazione del volto che si...