radiazione adattativa
Alessandra Magistrelli
Tante specie da un solo antenato
Radiazione adattativa è l’espressione usata per indicare la rapida diversificazione in nuove specie dei discendenti di uno [...] e più avvantaggiati sotto l’aspetto riproduttivo per il loro utero ampio che permette la formazione della placenta in gravidanza, i Placentati emarginarono i Marsupiali in America Meridionale e in Australia. È infatti soprattutto in questo continente ...
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tetraciclina
Antibiotico appartenente alla classe delle tetracicline di prima generazione (di estrazione naturale) estratto e isolato per la prima volta nel 1953. Il suo uso intensivo ha provocato l’insorgere [...] stesso motivo induce anomalie dentarie e ossee nel feto, specialmente se somministrata nel secondo e terzo trimestre di gravidanza. La t. può interferire con la farmacocinetica della digossina, in quanto sopprime l’attività dei batteri responsabili ...
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Lister, Joseph
Chirurgo inglese (Upton, Essex, 1827 - Walmer, Kent, 1912). Professore di clinica chirurgica nell’univ. di Glasgow (1863), di Edimburgo (1869) e quindi nel King’s college di Londra (1877-91). [...] di latticini e formaggi con latte non pastorizzato. La trasmissione può avvenire anche per via materno-fetale durante la gravidanza o il parto. La L. provoca gravi infezioni gastrointestinali (listeriosi), stabilendosi nei monociti da cui si diffonde ...
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sulfamidico (o sulfammidico)
Antibatterico derivante dall’ammide dell’acido solfanilico o da alcune ammidi sostituite. I s. costituiscono la classe di farmaci che ha dato origine alla moderna chemioterapia [...]
Gli effetti indesiderati più seri sono l’agranulocitosi e la sindrome di Stevens-Johnson (grave forma di eritema multiforme). Si osservano comunemente orticaria e disturbi gastrointestinali. I s. non devono essere utilizzati in gravidanza. ...
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Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] da persona diversa dal soggetto caduto in e., purché ci sia stato disconoscimento ai sensi dell’art. 233 c.c., se la gravidanza e stata portata a termine.
Nelle successioni mortis causa l’e. non ha effetto in tema di accettazione dell’eredità (art ...
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(XIV, p. 990; App. IV, I, p. 766)
Dopo l'esplosione degli anni Settanta, la lotta per il diritto alla sessualità e all'aborto, contro la violenza sulle donne e per il cambiamento globale della società [...] una reazione e mobilitazione di massa, soprattutto dopo che le leggi federali possono proibire l'interruzione di gravidanza nelle cliniche pubbliche o in quelle finanziate con il denaro dei contribuenti. Sull'onda di queste mobilitazioni, dopo ...
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MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] su animali di laboratorio (ratti, maiale, scimmie, ecc.) hanno messo in evidenza che sia la m. di femmine gravide, sia la m. della prole nelle prime fasi della vita extrauterina possono indurre alterazioni strutturali e funzionali a carico del ...
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Una delle acquisizioni più significative nell'universo femminile degli ultimi decenni del Novecento attiene al campo linguistico ed è la conquista del plurale. Donne - non più donna - indica in tutto il [...] in età fertile. La fertilità segue naturalmente un andamento inverso, così come la mortalità materna: nel 2000 per cause legate alla gravidanza, al parto o al puerperio sono morte circa 2000 d. su 100.000 in Sierra Leone, 1800 in Malawi, 1900 in ...
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UROLOGIA (dal gr. οὖρον "urina" e λόγος "studio")
Ermanno MINGAZZINI
La urologia è quella parte della medicina, ma più specialmente della chirurgia, che è dedicata allo studio delle malattie degli organi [...] scoprire l'esistenza nell'urina di ormoni, con la presenza dei quali è possibile con quasi assoluta sicurezza, dimostrare una gravidanza in un'epoca nella quale difettano gli altri segni di certezza (reazione di Aschheim-Zondek). Dal punto di vista ...
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PREDISPOSIZIONE (dal lat. praedispositus "preparato innanzi")
Guido Vernoni
Molte malattie, e nel modo più evidente le malattie infettive, sono grandemente agevolate nella loro insorgenza, o modificate [...] e alle nevrosi in genere, alle ptosi viscerali, alle varici; le funzioni inerenti alla riproduzione (mestruazione, gravidanza, parto, puerperio, allattamento, allevamento della prole) la predispongono a numerose e gravi malattie; la struttura degli ...
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gravidanza
s. f. [der. di gravido]. – La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa...
gravidico
gravìdico agg. [der. di gravido] (pl. m. -ci). – Di gravidanza, che è in relazione con la gravidanza: stato g.; fenomeni, disturbi g.; albuminuria o nefropatia g. (v. nefropatia); cloasma gravidico, pigmentazione del volto che si...