meningioma
Neoplasia derivante dalle cellule meningoteliali dell’aracnoide (sia endocranica sia spinale); per questa caratteristica il tumore intracranico cresce esternamente al tessuto cerebrale. I [...] I m. sono neoplasie ormono-sensibili in quanto esprimono recettori per il progesterone e crescono più rapidamente durante la gravidanza.
Terapia
Nella maggioranza dei casi l’asportazione chirurgica del m. è il trattamento definitivo; il 20% recidiva ...
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emoglobine embrionali
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Trasportatori di ossigeno molecolare (O2) che vengono sintetizzati nel sacco vitellino definitivo, un organo che si trova in prevalenza al di fuori [...] , per far fronte alle richieste respiratorie dei tessuti dell’embrione (si ricorda che durante i primi 50 giorni di gravidanza non esistono ancora interazioni dirette col sangue della madre): l’affinità per l’O2 delle emoglobine embrionali risulta ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] degli effetti civili del precedente m. (il tribunale può tuttavia autorizzare il m. quando è inequivocabilmente escluso lo stato di gravidanza o se risulta da sentenza passata in giudicato che il marito non ha convissuto con la moglie nei 300 giorni ...
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Qualsiasi periodo in cui il lavoratore sia al lavoro, a disposizione del datore di lavoro e nell’esercizio della sua attività o delle sue funzioni (art. 1, co. 2, lett. a, d. lgs. n. 66/2003). Le principali [...] a valutazione dello stato di salute; è disposto un generale divieto di adibire al lavoro notturno le donne in gravidanza fino al compimento di un anno di età del bambino.
Voci correlate
Lavoro subordinato
Contratti collettivi di lavoro
Lavoro ...
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PROSTAGLANDINE
Paolo Schlechter
(App. IV, III, p. 75)
Le p. (P o PG) costituiscono un gruppo di sostanze che si caratterizza per un'azione regolatrice su alcune funzioni metaboliche cellulari correlate [...] PGF2a è stata considerata, in un periodo di tempo non lontano, come la sostanza ideale per l'interruzione della gravidanza nella donna; ma la comparsa di effetti collaterali, in particolare circolatori e bronchiali, nelle dosi necessarie a ottenere l ...
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È la parte inferiore del tronco, contenente nell'uomo la maggior parte dell'apparato digerente e dell'apparato urogenitale. Gli organi relativi sono posti in una cavità (cavità addominale) separata in [...] Particolari differenze di forma si costituiscono via via nell'addome femminile durante la serie dei mesi della gravidanza; della distensione allora subìta dalle pareti addominali rimangono tracce nella flaccidità del ventre, tanto maggiore quanto più ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472)
Leopoldo FIORI-RATTI
Lo sviluppo dell'o. negli ultimi anni ha da un lato portato ad una più precisa individuazione e caratterizzazione per la peculiarità [...] del prodotto del concepimento con conseguente sordità congenita e sordomutismo, quando la madre ne sia affetta nei primi mesi di gravidanza. Tuttora discusso, ma dai più non accettato, un ruolo analogo per il virus influenzale.
I moderni studî sul ...
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GARIBALDI, Anita
Mario Menghini
Anna Maria Ribeiro da Silva, prima moglie di Giuseppe Garibaldi, nacque verso il 1821 a Morinhos, nello stato brasiliano di Santa Catharina, e morì nella fattoria Guiccioli, [...] la città vestita da ufficiale della Legione e divise col marito i pericoli della ritirata. Era in stato di avanzata gravidanza, e quando giunse a San Marino era già gravemente inferma. Non volle però abbandonare Garibaldi, e lo seguì a Cesenatico ...
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È la curiosa costumanza per cui la donna, immediatamente dopo lo sgravo lascia il letto al marito, il quale, prendendo la cura del neonato e, talvolta, simulando le doglie del parto, riceve le felicitazioni [...] un insieme di tabu e di precauzioni, che s'impongono al padre o alla madre, o a tutti e due, dal giorno della gravidanza fino a quello della nascita del bambino, e anche oltre la nascita. Recentemente R. Corso, partendo dall'esame comparativo d'una ...
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RICINO (lat. scient. Ricinus communis L.; fr. ricin; sp. higuera infernal; ted. Rizinus; ingl. castor oil plant)
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
Pianta della famiglia Euforbiacee che è annuale [...] Cirillo, l'olio di ricino costituisce un ottimo purgante, indicato in tutte le età e specialmente durante la gravidanza, nelle affezioni infiammatorie del canale intestinale e degli organi genitali femminili. Saponificandosi nell'intestino, l'olio di ...
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gravidanza
s. f. [der. di gravido]. – La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa...
gravidico
gravìdico agg. [der. di gravido] (pl. m. -ci). – Di gravidanza, che è in relazione con la gravidanza: stato g.; fenomeni, disturbi g.; albuminuria o nefropatia g. (v. nefropatia); cloasma gravidico, pigmentazione del volto che si...