(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] meno sono state a contatto con il bacillo tubercolare sono più facilmente contagiabili. Altri fattori predisponenti sono la gravidanza, il parto, il puerperio, l’allattamento, le malformazioni soprattutto a carico dell’apparato respiratorio, tutte le ...
Leggi Tutto
La perdita della funzione muscolare che di solito esprime una lesione delle vie nervose motorie (p. organica). Sulla base della distribuzione della p. a particolari distretti muscolari somatici, il termine [...]
P. post partum dei bovini Malattia delle femmine dei bovini, specie di quelle da latte, alla fine della gravidanza o subito dopo il parto, caratterizzata da condizioni paretiche generalizzate, diminuzione o perdita della sensibilità, ipocalcemia. Si ...
Leggi Tutto
Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] di crescita, con importanti implicazioni epidemiologiche per il rischio di trasmissione del virus alla prole in corso di gravidanza.
Struttura e replicazione del virus
Sono noti due virus HIV tra loro correlati, entrambi responsabili dell'AIDS (HIV ...
Leggi Tutto
OCCHIO (XXV, p. 116; App. II, 11, p. 432)
Giovanni Battista BIETTI
Fisiologia. - I recenti progressi nelle conoscenze sulla fisiologia dell'o. riflettono soprattutto la elettrofisiologia, la circolazione [...] , insieme ad altre alterazioni oculari ed extraoculari di tipo malformativo, a varie virosi sofferte dalla madre nei primi mesi di gravidanza, (per es. rosolia).
Le conoscenze nel campo della patologia si sono poi arricchite in virtù anche di nuovi e ...
Leggi Tutto
IGIENE (XVIII, p. 810; App. II, 11, p. 6)
Salvatore Ugo D'Arca
Dalla fine della seconda guerra mondiale, il concetto dell'i., una volta prevalentemente orientato nel senso della difesa statica della [...] di questa pratica vaccinale si citano solo alcune cifre: durante l'epidemia di rosolia del 1964-65 negli SUA, circa 50.000 gravidanze furono compromesse dalla rosolia che fu causa di 30.000 aborti o morti fetali e procurò la nascita di ben 20.000 ...
Leggi Tutto
La struttura chimica, sovente assai complessa, presenta in molti casi caratteristiche generali di gruppo sulle quali si basano i criteri di classificazione. Gli a. oligosaccaridi o aminoglucosidici (streptomicina, [...] le alterazioni della cute per fotosensibilizzazione cutanea da demetilclortetraciclina, le pigmentazioni del dente deciduo e permanente da tetraciclina in gravidanza o nei bambini da 3-8 anni (per fissazione dell'a. nell'apatite della dentina e dello ...
Leggi Tutto
Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] maschi e femmine sono ben differenziati. Oltre a non subire i costi energetici della produzione di uova e della gravidanza, i maschi non collaborano, in genere, all'allevamento della prole. Il loro successo riproduttivo viene così a essere limitato ...
Leggi Tutto
Allattamento
Marcello Giovannini e Emilia De Rosa
L'allattamento, cioè l'alimentazione dei neonati per mezzo del latte, si distingue in 'naturale', in cui il neonato succhia il latte direttamente dal [...] di tecniche corrette è importante per il buon esito dell'allattamento e dovrebbe essere discussa precocemente già durante la gravidanza. Al momento del parto e subito dopo si dovrebbero seguire alcuni accorgimenti, tra i quali la moderazione nella ...
Leggi Tutto
Ipotalamo
Patrizia Vernole
L'ipotalamo è la porzione del diencefalo localizzata sotto il talamo e corrispondente al pavimento e alla parte inferiore delle pareti del terzo ventricolo. Ne fanno parte: [...] delle ghiandole mammarie. Le cellule uterine diventano sensibili all'effetto dell'ossitocina verso la fine della gravidanza, cosicché questo ormone riveste un ruolo importante nel normale svolgimento del parto. Successivamente esso stimola la ...
Leggi Tutto
Addome
Daniela Caporossi
L'addome (cfr. anche il cap. addome in Universo del Corpo, 1998) è la parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino. Le sue pareti esterne, formate prevalentemente [...] all'inserzione dell'arto inferiore. Il numero di mammelle varia in genere con il numero dei nati per ogni gravidanza, che tende a ridursi a uno nel sottordine degli Antropoidei. Questo fenomeno deriva probabilmente da un adattamento di questi ...
Leggi Tutto
gravidanza
s. f. [der. di gravido]. – La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa...
gravidico
gravìdico agg. [der. di gravido] (pl. m. -ci). – Di gravidanza, che è in relazione con la gravidanza: stato g.; fenomeni, disturbi g.; albuminuria o nefropatia g. (v. nefropatia); cloasma gravidico, pigmentazione del volto che si...