FRIZZI, Benedetto (Ben Zion Refael Ha-Cohen)
Cristina Ceccone
Nacque il 7 apr. 1757 da Michele e da Debora Vitali a Ostiano, sulle rive dell'Oglio, allora in provincia di Mantova. Indirizzato dai genitori [...] stato di matrimonio, ibid. 1788; Dissertazione di polizia medica sul Pentateuco in riguardo alle leggi spettanti alla gravidanza, al parto, puerperio, all'educazione della fanciullezza e ai patemid'animo, ibid. 1788; Dissertazione seconda di polizia ...
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GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] tra la nascita di mostri umani e l'influenza di fattori perturbanti agenti all'atto del concepimento o durante la gravidanza (Descriptio anatomica humani monstri exencephali in quo multa alia a natura abhorrebant, Bononiae 1844; Sopra la simultanea ...
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BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'arte drammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] di aneurisma nei quali può essere raccomandata l'elettro-agopuntura e modi per eseguirla, Pisa 1852; Della cura abortiva della gravidanza extra-uterina operata col mezzo dell'elettro-agopuntura, Pisa 1855.
Oltre che nella chirurgia, il B. si distinse ...
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MADRUZZA, Giuseppe
Ettore Calzolari
Nato a San Marino il 28 ag. 1828 dal medico Giovanni Battista e da Giulia Belzoppi, si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Bologna, ove fu allievo, [...] tra i quali Dell'aborto ostetrico, della gastro-isterotomia e delle altre risorse dell'ostetricia ne' casi in cui la gravidanza o il parto minacciano la vita della gestante, Perugia 1862; Della compressione e della legatura negli aneurismi diffusi, e ...
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Mutilazione
Giancarlo Urbinati
Mutilazione è termine generico che comunemente indica l'asportazione, in seguito a trauma o a intervento chirurgico, di una parte importante del corpo, per lo più di un [...] può portare alla raccolta nell'addome di notevoli quantità di sangue, a volte talmente cospicue da simulare una gravidanza), la calcolosi urinaria, danni renali ecc. In alcuni paesi, mutilazioni vengono inflitte a scopo punitivo e deterrente, come ...
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AUGENIO, Orazio
Loris Premuda
Nacque attorno al 1527 a Monte Santo (Marche) da Luigi, archiatra di Clemente VII. Si addottorò in medicina a Camerino o a Fermo. Ma sia prima sia dopo la laurea studiò [...] . L'A. rivelò rara acutezza in talune precise osservazioni sul feto settimestrale e ottimestre come sul parto, sulla gravidanza e sulla verginità. S'interessò vivamente pure alle affezioni del tubo gastroenterico e a problemi di dietetica.
Fonti e ...
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Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] assistita, amnio- o cordocentesi) o il ricovero di un solo giorno (per revisione dell’utero, interruzione di gravidanza, interventi laparoscopici sugli annessi uterini, come ovaie e tube). Infine, in ortopedia sono indicate tutte le forme di ...
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Nome generico di processi patologici a carico del fegato, causati da vari agenti eziologici in grado di indurre diverse alterazioni anatomiche. Si distinguono forme di origine virale ( e. acute e croniche), [...] , e compaiono dopo un’incubazione di circa quattro settimane. L’andamento è tendenzialmente benigno, tuttavia in corso di gravidanza, soprattutto nel terzo trimestre, si può sviluppare un’e. fulminante con tasso di letalità che raggiunge in alcune ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] di vista dell'elaborazione psichica: rapido aumento del peso corporeo, trasformazioni morfologiche evidenti, menarca, rischio di gravidanza, cambiamento profondo nel modo di essere guardata. Un nucleo psicologico importante è la paura di perdere il ...
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Negli ultimi decenni anche la terminologia attinente alla d. si è adeguata alla necessità di esprimere nuovi concetti, di definire ruoli professionali prima inesistenti e di rispecchiare certi contenuti [...] .
Per quanto riguarda l'applicazione dei princìpi di fisiologia della nutrizione a soggetti in condizioni particolari (gravidanza, allattamento) o sottoposti a eventi stressanti reiterati o di lunga durata (fatica muscolare, avversità climatiche ...
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gravidanza
s. f. [der. di gravido]. – La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa...
gravidico
gravìdico agg. [der. di gravido] (pl. m. -ci). – Di gravidanza, che è in relazione con la gravidanza: stato g.; fenomeni, disturbi g.; albuminuria o nefropatia g. (v. nefropatia); cloasma gravidico, pigmentazione del volto che si...