ANGIÒ, Roberto
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, ultimo figlio di Giovanni, conte di Gravina, e di Agnese di Périgord, ancora bambino il 4 nov. 1330 fu presente, col padre e i fratelli [...] un secondo tempo ad Avignone presso lo zio cardinale.
Impulsivo e desideroso di vendetta, in concomitanza con la ribellione di suo fratello Ludovico inPuglia, conquistò di sorpresa, nella notte tra il 6 ed il 7 apr. 1355, la formidabile fortezza dei ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] dei feudi di Gravina, Solofra, Sorbo e Galluccio. Malgrado l'opposizione dei familiari, e in particolare della madre e di Napoli si ebbero in materia di commercio dei grani: poiché tradizionalmente i grani inviati dalla Puglia a Napoli venivano ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] In Italia, per contro, erano gli immancabili creditori a vietargli di assaporare la gloria. Ormai anche i beni napoletani erano stati confiscati; i figli di primo letto di Maria Gravina di Montenevoso nel 1924, la nave "Puglia" e il mas di Buccari, la ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] 1192 concluse a Gravina un concordato che sopprimeva i privilegi del re di Sicilia in materia ecclesiastica all legatus, per il quale fu anche riorganizzata la struttura amministrativa delle Puglie, si occupò dei preparativi per la crociata (ibid., n. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] so] di questo, che non lo siete dal libro istesso (cit. in Lo Sardo 1999, p. 192).
E l’8 gennaio 1785, operata tra Vico, Gian Vincenzo Gravina, Genovesi, ma alimentata dal del così detto Tavoliere di Puglia, intriso tuttavia del pessimismo che ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] VI e lo stesso Celestino III, dopo gli accordi di Gravina con Tancredi di Lecce, che, ove fosse ancora stato possibile che vedeva il Normanno investito dal papa del ducato di Puglia, in cambio del giuramento di fedeltà al pontefice romano: poteva ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] ordini di costui alla campagna di Puglia e sembra che in occasione della disfida di Barletta (edite in Opera, a cura di I. de Retzer, I, Vindobonae 1791, pp. 138-41; II, ibid. 1792, pp. 177-234). Versi in suo onore composero Pietro Gravina (Poematum ...
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BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] arti in Sicilia dai Normanni sino alla fine del sec. XIV, II, Palermo 1859, pp. 279 s.; D. B. Gravina, Il le sue fusioni in bronzo, Firenze 1905; F. Ferruccio Guerrieri, B. da T. e l'arte delle porte in bronzo in Italia, in Cose di Puglia, Bari 1910, ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] i delegati plenipotenziari che dovevano concludere il concordato di Gravina con i cardinali inviati a questo scopo dal papa maestri camerari di Puglia e di Terra di Lavoro appena nominati, le entrate della Corona che erano state date in pegno ad altri ...
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Di origine iberica (sec. 12º); cugino della regina Margherita di Navarra, moglie di Guglielmo I di Sicilia, dovette a lei la contea di Gravina e la carica di conestabile di Puglia e del principato di Capua. [...] Dopo essere insorto coi signori siciliani contro Guglielmo, si riconciliò con lui e gli rimase in seguito fedele nel domare la rivolta. Morto il re, fu nel consiglio di reggenza e vi ebbe notevole ascendente finché, nel 1169, fu costretto a lasciare ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
mollica
mollìca s. f. [lat. *mollīca]. – 1. a. La parte molle del pane, interna alla crosta. b. Al plur., sinon. meno com. di briciola: raccogliere le m. di pane dalla tovaglia. 2. Tufo calcareo che si trova in Puglia (giacimenti a Gravina...