SPAZIO, Esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, III, p. 397)
La storia delle esplorazioni spaziali è piena di luci e ombre. Nell'immaginazione e nel pensiero dei pionieri (G. Tsiolkowski, H. Oberth, [...] conclusione degli scienziati nasce da una valutazione della densità del materiale intorno al nucleo stesso, soggetto a una tremenda forza gravitazionale e avente una massa valutabile a 2÷3 miliardi di volte quella del Sole, ma concentrata in una zona ...
Leggi Tutto
Ottica
Mario Bertolotti
La teoria della coerenza di R. Glauber (premio Nobel per la fisica nel 2005), partendo dai processi elementari di assorbimento dei singoli fotoni, fornisce una trattazione che [...] comprimere un percorso e allungare l'altro. Se il braccio dell'interferometro è lungo, per es., 4 km, una tipica onda gravitazionale modifica la sua lunghezza di meno di 5∙10−16 cm, ossia circa un millesimo della dimensione di un nucleo atomico. Nell ...
Leggi Tutto
Cosmologia
DDennis W. Sciama
di Dennis W. Sciama
SOMMARIO: 1. Definizioni e introduzione storica. □ 2. La Via Lattea. □ 3. Le galassie esterne e l'espansione dell'universo. □ 4. Radiogalassie. □ 5. [...] è di circa 250 chilometri al secondo e il suo periodo è di circa 2,5×108 anni. Si può dunque calcolare la massa gravitazionale di quella parte della Galassia che si trova tra il Sole e il centro, che risulta essere di circa 1044 grammi, cioè di circa ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 388)
Generalità. - S'intende comunemente per e. l'operazione con cui si separa un liquido da un solido che lo contiene. Nella maggior parte dei casi pratici il liquido è l'acqua, ma non mancano [...] non igroscopico: in un materiale di questo tipo il moto del liquido può avvenire unicamente in virtù di forze capillari o gravitazionali. È noto che in un tubo capillare un liquido raggiunge una posizione di equilibrio a una quota Δz rispetto al pelo ...
Leggi Tutto
(V, p. 229; App. I, p. 182; II, I, p. 304; III, I, p. 167)
Oltre che al naturale progresso delle conoscenze conseguente al continuo affinarsi e moltiplicarsi dei mezzi di osservazione, particolare rilievo, [...] medesimi. Il limite dell'a. fu quindi innalzato alla quota di circa 2500 km, alla quale le azioni gravitazionali terrestri cessano di prevalere sulle forze inerziali per agitazione termica delle molecole atmosferiche, le quali ultime si pensava che ...
Leggi Tutto
Terziario
Angelo Turco
Nella usuale tripartizione delle attività economiche, al settore primario competono le produzioni di materie prime, di tipo sia biologico (attività agro-silvo-pastorali, alieutiche, [...] di localizzazione delle attività terziarie, centrati sulla distanza, su fattori agglomerativi e, in dipendenza da questi, gravitazionali. Il modello di spiegazione più complesso a questo proposito è offerto dalla teoria delle località centrali ...
Leggi Tutto
SPAZIO, ESPLORAZIONE DELLO
Paolo Santini
Rolando Quadri e Benedetto Conforti
di Paolo Santini e Rolando Quadri, Benedetto Conforti
La conquista dello spazio di Paolo Santini
sommario: 1. Introduzione. [...] si ha quando la forza F è puramente radiale e ha valore −mν/r2, per cui la (58) si scrive:
dove ν è la costante gravitazionale. Nel caso della Terra, si ha ν = g0R²0 = 3,986 × 105 km3 s-2. Questa condizione corrisponde, come è ben noto, al caso in ...
Leggi Tutto
Marco Cattaneo
Oltre la particella di Dio
Il 5 aprile 2015 i fasci di protoni hanno ricominciato a circolare all’interno dell’acceleratore ginevrino che ora lavora a un’energia raddoppiata rispetto a [...] dall’antimateria al di fuori dell’Universo osservabile, o ancora che materia e antimateria siano soggette a una repulsione gravitazionale reciproca. Al momento, tuttavia, non si hanno prove di nessuna di queste ipotesi, e il modello standard della ...
Leggi Tutto
rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] , si sfruttino fenomeni di risonanza con la radiazione da rivelare. ◆ [RGR] R. risonante, e non risonante, per onde gravitazionali: v. onde gravitazionali: IV 283 c, 287 a. ◆ [FSN] R. sensibile alla posizione: v. rivelatori di particelle: V 71 a ...
Leggi Tutto
Poincaré, Jules-Henri
Luca Dell’Aglio
Tre corpi per un problema
La poliedrica figura del matematico francese Jules-Henri Poincaré, vissuto tra Ottocento e Novecento, ha lasciato un segno profondo nella [...] del Sistema Solare si muovono, in accordo con le leggi della meccanica, soprattutto in virtù delle reciproche azioni gravitazionali (gravitazione). È questo un esempio, il più celebre, del cosiddetto problema degli n corpi.
Malgrado la semplicità nel ...
Leggi Tutto
gravitazionale
agg. [der. di gravitazione]. – Che si riferisce alla gravitazione: campo g.; la teoria g. di Einstein. Onda g., campo che, propagandosi nel vuoto a velocità pari a quella della luce, induce nei corpi materiali che investe una...
collasso
s. m. [dal lat. scient. collapsus, formato sul lat. class. collapsus, part. pass. di collabi «cadere»]. – 1. Sindrome d’insufficienza cardio-circolatoria acuta, caratterizzata da forte diminuzione della pressione arteriosa per paralisi...