MENGOZZI, Bernardo
Pier Giuseppe Gillio
MENGOZZI, Bernardo. – Nacque a Firenze il 29 genn. 1758. Il suo esordio come cantante avvenne nell’opera giocosa Le astuzie amorose di G. Paisiello, inscenata [...] Anna Benini, cantante buffa con qualche sporadico sconfinamento nel repertorio serio, già affermata nei teatri italiani e a Graz. Con essa si sposò verosimilmente alla fine del 1784, condividendo la carriera nei due anni successivi.
Lasciata Napoli ...
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CANELLO, Ugo Angelo
Tullio De Mauro
Nato il 21 giugno del 1848 a Guia, presso Valdobbiadene (prov. di Treviso), da Alvise e da Regina Piazza, frequentò ginnasio e liceo nel seminario di Ceneda; di famiglia [...] di Milano. Il lavoro continuò fino al 1876, quando il C., che aveva rifiutato una nomina nell'università di Graz propostagli dal Mussafia, ebbe a Padova l'incarico di storia comparata delle letterature neolatine, insegnamento istituito (dopo la ...
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CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] maggio, il C. fu trasferito a Trieste come "politicante compromesso" e imputato di alto tradimento venne confinato a Graz, dove rimase per quattro mesi. Solo alla stipulazione dell'armistizio, che stabiliva il rilascio dei compromessi politici, egli ...
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ABBATI, Pietro Giovanni
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Parmense, figlio di Bernardo, visse tra la seconda metà del sec. XVII e la prima del XVIII.
Le date di nascita e di morte (1708-1790) riportate [...] 1891, p. 626 (con ulteriore bibl. e con notizie di dipinti dell'A. conservati tra l'altro a Sibiu e a Graz, dove tuttavia essi non sono attualmente identificabili); J. Meyer, Allgem. Künstler-Lexikon, I, p. 10; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon ...
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BIFFI, Antonio (Antonino)
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Nato a Venezia forse verso l'ultimo quarto del sec. XVII, sacerdote, è ritenuto allievo di G. Legrenzi a Venezia. Questo insegnamento, però, sembrerebbe non essere stato [...] (1931), n. 6, pp. 534 s.; S. Dalla Libera,L'arte degli organi a Venezia, Roma 1962, pp. 47 s.; U. Kirkendale, A. Caldara..., Graz-Köln 1966, pp. 22 s., 145 s.; R. Eitner,Quellen-Lexikon der Musiker, II, p. 40; E. Schmidl, Diz. univ. dei Musicisti, I ...
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BERNARDO
Paola Supino
Non si conosce né la data, né il luogo di nascita. Il suo nome compare per la prima volta in una lettera comune di Giovanni XXII, del 14 nov. 1316 (e non del 16, come registra [...] Due Sicilie, a c. di V. D'Avino, Napoli 1848, pp. 556-562; C. Eubel, Hierarchia catholica…,I,Monasterii 1913, p. 412; II, ibid. 1914, p. XXXV; P. B. Gams, Series episcoporum…, Graz 1957, p. 915; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VIII, col. 730. ...
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ALBERTINI, Arnaldo
Roberto Zapperi
Nato a Muro (Baleari) il 21 febbr. 1480, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in diritto canonico a Pavia l'11 ott. 1509. Canonico della cattedrale di Maiorca [...] Sicilia nei secc. XVI e XVII,Palermo 1920, pp. 104-108, 200 s; G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica..., III, Monasterii 1923, p. 266; J. F. v. Schulte, Die Geschichte der Quellen und Literatur des canonischen Rechts,III, 1, Graz 1956, p. 713. ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] nell’Austria interna. Il 7 gennaio 1588 il pontefice eresse l’Università di Graz, creata dall’arciduca Carlo e affidata ai gesuiti. In seguito le relazioni tra Roma e Graz si complicarono a causa del rifiuto di Sisto V di erigere la diocesi di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] cura di I. P. Dengel, ibid. 1939, pp. LIII, LXXIX, XCIII, 224, 232 n. 1, 235, 253, 269, 312; VII, a c. dello stesso e di H. Kramer, Graz-Köln 1952, pp. XIV n. 1, 89-92; VIII, a cura di J. Rainer, ibid. 1967, ad vocem; s. 3, ad vocem in I e II, a cura ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] volgendo la prudenza in astuzia e torcendo la ragione... al servizio de' parenti e de' servitori, con molte permissioni e grazie et alienazioni che si fanno e concedono fuori del fine della Chiesa e contra il beneficio publico..., perché i pontefici ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....