VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] terminata già dal 1190 ca., fu effettuata dal vescovo Wolfger di Passau nel 1200.Nella seconda metà del sec. 12°, grazie alla sua posizione favorevole sul Danubio e all'acquisizione della Stiria (1192), V. divenne un punto nevralgico del commercio e ...
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CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] delle libertà cittadine; sviluppo delle attività commerciali e artigianali, in particolare della produzione della seta, grazie alla libertà di traffici concessa agli ebrei; ripopolamento di terre abbandonate, favorendo l'immigrazione albanese), con ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] Rieger, Die italienische Baukunst zu Beginn der Gotik (Publikationen des Österreichischen Kulturinstituts in Rom, 2), II, Süd- und Mittelitalien, Graz-Köln 1957, pp. 216-219; Umbria (Le regioni d'Italia, 9), Torino 1963; M. Salmi, Tardo antico e alto ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] teorici per molti secoli con diversissime rappresentazioni). A Guido si deve inoltre l'esatta precisazione dell'altezza dei suoni, grazie alla scrittura musicale, che fissa le note stesse in una rete di coordinate formate da righe colorate e dalla ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] dossiers de l'archéologie, 1976, 14, pp. 108-115; O. Mazal, Buchkunst der Romanik (Buchkunst im Wandel der Zeiten, 2), Graz 1978, pp. 102-106; Y. Załuska, La bible limousine de la Bibliothèque Mazarine à Paris, in Le Limousin. Etudes archéologiques ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] di santi e vescovi nei pressi della zona absidale. Altri brani con i progenitori sono tornati alla luce solo nel 1991, grazie ai restauri ormai in via di compimento.Ancora nell'ambito del sec. 11° vanno ricondotti i resti pittorici nell'oratorio di ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] uso profano) su larga scala, ma allo stesso tempo contrassegnate da una ricerca originale, cui si poteva dare forma adeguata grazie a un mestiere altamente specializzato.Fra i più antichi e significativi esempi di c. di un tipo da porsi ancora presso ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] di campagna. L'abside doveva disporre di tre monofore a doppio strombo di cui restano scarse tracce. L'interno è ricostruibile grazie alla descrizione fornita dalle visite pastorali tra il 16° e il 18° secolo. Da queste risulta che internamente l ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] Wagner-Rieger, Die Italienische Baukunst zu Beginn der Gotik, I, Oberitalien (Publikationen des Österreichischen Kulturinstituts in Rom, 2,1), Graz-Köln 1956; G. Cusatelli, I mesi antelamici del Battistero di Parma, Palatina 1, 1957, 2, pp. 33-42; H ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] zur Kunstgeschichte und Archäologie des Frühmittelalters, "Akten zum VII. internationalen Kongress für Frühmittelalterforschung, Wien-Kärnten 1958 ", Graz-Köln 1962, pp. 104-130; J. Navascués y Palacio, Una escuela eboraria, en Córdoba, de fines ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....