ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] , AHA 5, 1958, pp. 181-221; L. Kurras, Das Kronenkreuz im Krakauer Domschatz, Nürnberg 1963; J. Deér, Die heilige Krone Ungarns, Graz-Wien-Köln 1966; É. Kovács, Die Grabinsignien König Bélas III. und Annas von Antiochien, AHA 15, 1969, pp. 3-24; L ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] Die italienische Baukunst zu Beginn der Gotik (Publikationen des Österreichischen Kulturinstituts in Rom, 2), II, Süd- und Mittelitalien, Graz-Köln 1957, pp. 132-146; M. Cassandro, Barletta nella storia e nell'arte, Barletta [1957]; E. Minchilli, La ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] 1855, p. 9ss.; C. Du Fresne Du Cange, Glossarium ad scriptores mediae et infimae Graecitatis, Lyon 1678 (rist. anast. Graz 1958), I, col. 414.
Letteratura critica. - E. Miller, Fragment inédit de Nicétas Choniate relatif à un fait numismatique, Revue ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] 'Arcivescovado. Rossano Calabro. Commentarium, a cura di G. Cavallo, J. Gribomont, W.C. Loerke (Codices selecti phototypice impressi, 81), Roma-Graz 1987, pp. 3-21; W.C. Loerke, I Vangeli di Rossano: le miniature, ivi, pp. 45-107; G. Steigerwald, Das ...
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PUNZONATURA
M. Frinta
Decorazione di superfici dorate ottenuta tramite uno strumento metallico con l'estremità incisa (punzone) e utilizzata soprattutto in pittura per creare i motivi che ornavano le [...] Painting around 1300, in Europäische Kunst um 1300, "Akten des XXV. Internationalen Kongresses für Kunstgeschichte, Wien 1983", Wien-Köln-Graz 1986, VI, pp. 69-75; N.E. Muller, The St. Victor Altarpiece in Siena Cathedral: A Reconstruction, ArtB 68 ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] terminata già dal 1190 ca., fu effettuata dal vescovo Wolfger di Passau nel 1200.Nella seconda metà del sec. 12°, grazie alla sua posizione favorevole sul Danubio e all'acquisizione della Stiria (1192), V. divenne un punto nevralgico del commercio e ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] di D. Rosand, Venezia 1984, pp. 121-131; J. Höfler, Die Kunst Dalmatiens: vom Mittelalter bis zur Renaissance, 800-1520, Graz 1989, pp. 197-215, 254-266; S. Kokole, Auf den Spuren des frühen fiorentiner Quattrocento in Dalmatiens: das toskanische ...
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CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] delle libertà cittadine; sviluppo delle attività commerciali e artigianali, in particolare della produzione della seta, grazie alla libertà di traffici concessa agli ebrei; ripopolamento di terre abbandonate, favorendo l'immigrazione albanese), con ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] -Leiden 1979; Utrecht-Psalter, a cura di K. van der Horst, J. Engelbregt (Codices selecti phototypice impressi, 75), 2 voll., Graz 1982-1984.
Letteratura critica. - M. Schapiro, From Mozarabic to Romanesque in Silos, ArtB 21, 1939, pp. 313-374 (rist ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] globo cui conferisce spessore e forma con appropriati movimenti (grazie a utensili come pinze, spatole ecc.). Per ottenere sono indicati per lo smaltimento di scorie radioattive grazie alla loro resistenza alla corrosione anche in ambiente umido ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....