DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] . Sembrerebbe un parere legale anche il testo conservato in forma di quaestio nel cod. 363 della Universitätsbibliothek di Graz, C. 201r: "Queritur an dominus Rudolphus Romanorum rex antequam Romain vadit et ibi coronetur per papam possit legitimare ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] Risiede già qui la considerazione che fece scrivere al Calasso, in una sua pagina felice: "L'Alighieri non esitò a collocare Graziano tra gli spiriti sapienti del cielo del Sole, per rendergli merito dell'opera sua: "che l'uno e l'altro foro / aiutò ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] concilio di Pisa…, in Ephemerides Carmeliticae, XVI (1965), p. 392; Acta Universitatis Vindobonensis 1385-1416, a cura di P. Uiblein, Graz-Wien-Köln 1968, pp. 309-311; Ein Kopialbuch der Wiener Universität…, a cura di P. Uiblein, Wien 1973, pp. 77 s ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] von Pastor, Tagebücher, a cura di W. Wühr, Heidelberg 1950, pp. 415, 498; F. Engel Janosi, Oesterreich und der Vatican, II, Graz 1960, pp. 18 ss.; C. Zerba, Nel cinquantenario del decreto "Quam singulari...", Città del Vaticano 1961, pp. 13 ss.;P. A ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] bei Simon von Bisignano, in Traditio, XVIII (1962), p. 454; Die Register Innocenz' III, a c. di O. Hageneder e A. Haidacher, I, Graz-Köln 1964, nn. 178, pp. 264-267; 326, pp. 472-474; G. Le Bras-Ch. Lefrèbvre-J. Ranibaud, L'âge classique, in Histoire ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] 392-395; H. Kunstmann, Die Nürnberger Universität Altdorf und Böhmen. Beiträge zur Erforschung der Ostbeziehungen deutscher Universitäten, Köln-Graz 1963, p. 24 e passim. Una recente valutazione del G. in L. Mannori, Per una preistoria della funzione ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] vescovi prima della loro consacrazione. Il falso privilegio (che passa nella Panormia di Ivo di Chartres e poi nel Decretum di Graziano, D. 63, c. 22) fu fabbricato in un periodo anteriore al 1090-1100 ca. perché viene citato da Landolfo Seniore nel ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....