CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] possibile il "componimento": i due augurarono buon viaggio al C. e l'assicurarono "del desiderio vivo di avere la di lui grazia"; ed egli rispose che li "aveva conosciuti ambi sempre per soldati che aveano fatto il loro dovere in tutte le occasioni ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] New York 1970, pp. 270, 277, 279, 280 ss., 288-293, 296, 298 s.; H. Zimmermann, Das dunkle Jahrhundert. Ein historisches Porträt, Graz 1971, pp. 23-27, 36-39, 46 s., 57; G. Schneider, Erzbischof Fulco von Reims (883-900) und das Frankenreich, München ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] suocero), e - grosso vantaggio agli occhi del D. - senza figli. Stando ad un'informazione, del 24 genn. 1611, del nunzio a Graz Pietro da Ponte, Chiara è tutt'altro che sprovvista di beni: "possiede", infatti, "metà" (l'altra è di un suo cugino) del ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] 'elevata qualità del suo lavoro, che egli raggiunse grazie ad un esercitato bilinguismo, che gli consentì una W.M. Peitz e H. Steinlacker, vedi F. Maassen, Geschichte der Quellen, Graz 1870, pp. 422 ss.; L. Duchesne, Le Liber Pontificalis, I, Paris ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] -Köln 1959, pp. 18, 167 s., 224; A. Lhotsky, Quellenkunde zur mittelalterlichen Geschichte Österreichs, Graz-Köln 1963, pp. 441 s.; B. Haller, Kaiser Friedrich III. im Urteil der Zeitgenossen, Wien 1965, pp. 45, 48 s.; C. Eubel, Hierarchia catholica ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] dei Magi donata all'imperatore Rodolfo II (M. Dvořàk, Maria Loreto am Hradschin zu Prag, Prag 1883, p. 10). Trasferitosi a Graz, dove dipinse per il convento dei cappuccini, dal 1604 fu a Monaco su richiesta del duca Guglielmo V di Baviera, dove ...
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POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] dopo il trasferimento.
Stando ai ricordi, i primi anni goriziani furono parchi e sereni, con il padre che integrava la pensione grazie a un piccolo impiego presso una ditta di trasporti e i ragazzi che crescevano e via via si inserivano nel complesso ...
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CANELLO, Ugo Angelo
Tullio De Mauro
Nato il 21 giugno del 1848 a Guia, presso Valdobbiadene (prov. di Treviso), da Alvise e da Regina Piazza, frequentò ginnasio e liceo nel seminario di Ceneda; di famiglia [...] di Milano. Il lavoro continuò fino al 1876, quando il C., che aveva rifiutato una nomina nell'università di Graz propostagli dal Mussafia, ebbe a Padova l'incarico di storia comparata delle letterature neolatine, insegnamento istituito (dopo la ...
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CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] maggio, il C. fu trasferito a Trieste come "politicante compromesso" e imputato di alto tradimento venne confinato a Graz, dove rimase per quattro mesi. Solo alla stipulazione dell'armistizio, che stabiliva il rilascio dei compromessi politici, egli ...
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ABBATI, Pietro Giovanni
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Parmense, figlio di Bernardo, visse tra la seconda metà del sec. XVII e la prima del XVIII.
Le date di nascita e di morte (1708-1790) riportate [...] 1891, p. 626 (con ulteriore bibl. e con notizie di dipinti dell'A. conservati tra l'altro a Sibiu e a Graz, dove tuttavia essi non sono attualmente identificabili); J. Meyer, Allgem. Künstler-Lexikon, I, p. 10; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....