FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] von Pastor, Tagebücher, a cura di W. Wühr, Heidelberg 1950, pp. 415, 498; F. Engel Janosi, Oesterreich und der Vatican, II, Graz 1960, pp. 18 ss.; C. Zerba, Nel cinquantenario del decreto "Quam singulari...", Città del Vaticano 1961, pp. 13 ss.;P. A ...
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PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] LIII, Venezia 1852, pp. 307-308; F. Bock, Geschichte der liturgischen Gewänder des Mittelalters, I, Bonn 1859, pp. 287-321 (rist. Graz 1970); Viollet-le-Duc, III, 1872, pp. 90-104; E. Müntz, A.L. Frothingham, Il tesoro della basilica di San Pietro in ...
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ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] 1933, p. 100 n. 225; II, 2, pt. 1, ivi 1932, p. 3; I.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, VI, Graz 1960, pp. 651 ss.; S. Berger, La Bible du pape Hilarus, "Bulletin Critique", 13, 1892, pp. 147-52; Ch.J. Hefele-H. Leclercq ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] 1855, p. 9ss.; C. Du Fresne Du Cange, Glossarium ad scriptores mediae et infimae Graecitatis, Lyon 1678 (rist. anast. Graz 1958), I, col. 414.
Letteratura critica. - E. Miller, Fragment inédit de Nicétas Choniate relatif à un fait numismatique, Revue ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] 'Arcivescovado. Rossano Calabro. Commentarium, a cura di G. Cavallo, J. Gribomont, W.C. Loerke (Codices selecti phototypice impressi, 81), Roma-Graz 1987, pp. 3-21; W.C. Loerke, I Vangeli di Rossano: le miniature, ivi, pp. 45-107; G. Steigerwald, Das ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] , London 1974, p. 92; A. M. Drabek, Die Verträge der fränkischen und deutschen Herrscher mit dem Papsttum von 754 bis 1020, Wien-Köln-Graz 1976, pp. 43-47; Th. F. X. Noble, The place in papal history of the Roman synod of 826, in Church history, XLV ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] ad Indicem. Sulla eventualità di una sua elezione al Papato: F. Engel Janosi, Oesterreich und der Vatikan 1846-1918, 1-11, Graz 1958, ad Indicem; Docc. dipl. it., s. 2, II (1871), Roma 1966, ad Indicem; e soprattutto Ch. Weber, Kardindle und Pralaten ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] (secc. XII-XI V), ibid., n. s., I (1956), pp. 205-08, 218; P. B. Gams, Series episcoporum Ecclesiae catholicae [rist. anast.], Graz 1957, p. 676; A. Hessel, Storia della città di Bologna (1116-1280), Bologna 1975, pp. 207-12; L. Meluzzi, I vescovi e ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] de la première rédaction de la "Légende Italique", in Cyrillo-Methodiana. Zur Frühgeschichte des Christentum bei den Slaven. 863-1963, Köln-Graz 1964, pp. 57-59, 61-63, 65-71; A. Esser, Wo fand der hl. Konstantin-Kyrill die Gebeine des hl. Clemens ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] -Leiden 1979; Utrecht-Psalter, a cura di K. van der Horst, J. Engelbregt (Codices selecti phototypice impressi, 75), 2 voll., Graz 1982-1984.
Letteratura critica. - M. Schapiro, From Mozarabic to Romanesque in Silos, ArtB 21, 1939, pp. 313-374 (rist ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....