GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] italiano in generale" (in Germani-Martinelli, p. 314).
A Cielo sulla palude, seguirono L'edera (dal romanzo di GraziaDeledda, del 1950, con l'attrice messicana Columba Dominguez), Tre storie proibite (1952, con Lia Amanda, Antonella Lualdi, Eleonora ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] del L. sottolineava "la "parte maledetta" o almeno i risvolti torbidi, più di quanto non avesse fatto la stessa autrice del romanzo GraziaDeledda" (O. De Fornari, in Grasso, p. 90). Tra il 1957 e il 1963 si ricordano ancora: Il romanzo di un maestro ...
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CAMPANILE MANCINI, Gaetano
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 26 giugno 1868 da Achille e da Elena Mancini. Nel 1892 aveva scritto un bozzetto "napolitano" in un atto, dal titolo N'amica e na mugliera! !... [...] suoi teatri di posa alla Pineta Sacchetti e che, grazie alla versatilità di un affiatato gruppo di scenaristi e : il secondo film del programma, La grazia del De Benedetti (1929), tratto da una novella di G. Deledda, ebbe il C. per sceneggiatore. Il ...
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dispensiere
dispensière (ant. dispensièro) s. m. (f. -a) [der. di dispensare e dispensa]. – 1. Chi dispensa, dispensatore o dispensatrice: la Vergine d. di grazie (più com. dispensatrice); a’ generosi Giusta di glorie dispensiera è morte (Foscolo)....
prebenda
prebènda s. f. [dal lat. tardo praebenda s. f. (propriam. gerundivo femm. di praebere «offrire, somministrare»)]. – 1. Porzione di beni di un capitolo o di una collegiata, assegnata come dote a un ufficio canonicale; comunem. il termine...