VERGANO, Aldo
Lorenzo Trovato
VERGANO, Aldo. – Nacque il 27 agosto 1891 a Roma, da Sebastiano Lodovico (1858-1928), ufficiale telegrafico, e da Eleonora Zuddas (1867-1925). Era il più giovane di due [...] La grande rinuncia, entrambi del 1951. In qualche modo anche il successivo Amore rosso, ispirato a Marianna Sirca di GraziaDeledda, si colloca tra questi frammenti residuali del neorealismo. Si tratta di un film in cui Vergano tornò a intrecciare un ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] del L. sottolineava "la "parte maledetta" o almeno i risvolti torbidi, più di quanto non avesse fatto la stessa autrice del romanzo GraziaDeledda" (O. De Fornari, in Grasso, p. 90). Tra il 1957 e il 1963 si ricordano ancora: Il romanzo di un maestro ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] per lei di toni balzachiani; tra i numerosi riconoscimenti vi fu quello di B. Croce, il quale, confrontandola con GraziaDeledda, le riconobbe "temperamento assai più robusto, sguardo più ampio e un sentire più vigoroso e compatto" (La letteratura ...
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MELE, Diego
Luciano Carta
MELE, Diego. – Nacque a Bitti, presso Nuoro, il 22 genn. 1797 da Salvatore e Anna Casu, in una umile famiglia di contadini.
Perduto il padre nel 1808, apprese i rudimenti della [...] fine dell’Ottocento l’opera poetica del M. fu oggetto di attenzione nelle ricerche demologiche giovanili della scrittrice nuorese GraziaDeledda. L’edizione completa delle opere vide però la luce solo nel 1922, per cura del medico olzaese P. Meloni ...
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MODIGLIANI, Corinna (Corinna Stella)
Francesca Lombardi
– Nacque a Roma il 2 giugno 1871, primogenita di Moise, commerciante, e della cugina di questo, Silvia Modigliani, agiati esponenti della borghesia [...] suoi oli e pastelli, oggi per lo più dispersi (Ritratto del baritono G. De Luca, Ritratto di P. Vanni, GraziaDeledda e i suoi bambini). A tale produzione, in parte originata da committenze private, spesso «avvitata su binari mediamente tradizionali ...
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PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] di una lira circa. Nel 1891 la collana ospitò, tra l’altro, il romanzo d’esordio Fior di Sardegna della ventunenne GraziaDeledda, già sua collaboratrice per alcune riviste, e nel 1892 La tragedia di un cuore di Emma Perodi. Grande successo ottenne ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] pagina e innovando gli schemi del quotidiano, chiamò a collaborarvi i nomi più prestigiosi della letteratura isolana (E. Costa, GraziaDeledda, L. Falchi, P. Marica, Giovanni Saragat, S. Satta).
Lasciata la direzione del giornale, nel 1912 il G. si ...
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NURRA, Pietro
Alberto Petrucciani
NURRA, Pietro. – Nacque ad Alghero il 5 dicembre 1871, da Severino e da Carmina Frova.
Al Liceo Azuni di Sassari fu allievo di Vittorio Cian, che lo avviò alle ricerche [...] con Angelo De Gubernatis, per la Società nazionale per le tradizioni popolari, fondata nel 1893, e con la giovane GraziaDeledda.
Conseguita la laurea in giurisprudenza all’Università di Sassari (novembre 1893) con una tesi sul socialismo, dopo una ...
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GABRIEL, Gavino
Augusto Petacchi
Nacque a Tempio Pausania, in Gallura, il 15 ag. 1881 da Salvatore e Narcisa Piccoi. Dopo il conseguimento della laurea in lettere nel 1905 presso l'Università di Pisa, [...] Stato per la quale intervistò le più insigni personalità dell'epoca (I. Balbo, P. Badoglio, G. Marconi, L. Pirandello, GraziaDeledda, G. Gentile). Per la Discoteca di Stato incise alla Fono Roma la raccolta Canti di Sardegna (ibid. 1934) dirigendo ...
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GABRIELLI, Annibale
Roberto Ligia
Nacque a Roma il 23 apr. 1864 da Giulio Cesare e da Virginia Vasselli. Si laureò in lettere nel 1888 e in giurisprudenza nel 1889, ma prima ancora, a soli venti anni, [...] , con i quali ebbe intensi rapporti di lavoro, e coinvolgendo nomi quali G. D'Annunzio, U. Ojetti, F. De Roberto, GraziaDeledda, C. Lombroso, P. Mascagni, B. Croce, che riuscì a inserire tra i collaboratori più assidui del giornale.
L'attività ...
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dispensiere
dispensière (ant. dispensièro) s. m. (f. -a) [der. di dispensare e dispensa]. – 1. Chi dispensa, dispensatore o dispensatrice: la Vergine d. di grazie (più com. dispensatrice); a’ generosi Giusta di glorie dispensiera è morte (Foscolo)....
prebenda
prebènda s. f. [dal lat. tardo praebenda s. f. (propriam. gerundivo femm. di praebere «offrire, somministrare»)]. – 1. Porzione di beni di un capitolo o di una collegiata, assegnata come dote a un ufficio canonicale; comunem. il termine...