L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dei Vindhya e il Rajasthan
Julia Shaw
Jonathan M. Kenoyer
Giovanni Verardi
Massimo Vidale
Giuseppe De Marco
Pia Brancaccio
La regione dei vindhya
di [...] nel 1936-38, dove sono state rinvenute anche monete indo-greche (presenti anche ad Ahar). Grande interesse per la storia religiosa dominio Naga non era di certo connotato in senso neo-ortodosso. Accanto allo shivaismo dell'élite va ricordato il culto ...
Leggi Tutto
Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] anche quello dei cieli», dall’imperatore Teodosio I (379-395) ad Alessio II Comneno (1180-1183), e poi delle «zarine ortodossegreche», da Flacilla, moglie di Teodosio I, alla «grande e santa zarina Teodora», imperatrice-reggente dal 842 al 856, la ...
Leggi Tutto
Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...]
La tradizione siro-orientale si rivela ancora più eclettica di quella siro-ortodossa: essa rielabora con maggiore audacia il materiale proveniente dall’ambito greco e accoglie anche nuclei narrativi di origine miafisita, offrendo notizie che non ...
Leggi Tutto
PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] di Costantinopoli e nel sec. 11° nelle chiese dei monasteri greci di Dafni e di Hosios Lukas.Il Pantocratore è circondato da rito centrale, il grande momento mistico della liturgia ortodossa: la sua importanza è sottolineata nel programma dell'abside ...
Leggi Tutto
La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] società autoritaria, per esempio in una cultura dominata da una forma di ortodossia religiosa, o da un rigido rispetto per le tradizioni del passato. I Greci ammiravano poeti come Omero ed Esiodo, legislatori leggendari come Licurgo, ma certamente ...
Leggi Tutto
Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] imperiale che, centrato sulla sua città e fondato sull’ortodossia, non sembrerebbe riservare molto posto a Giustiniano. È per arriva anche a preconizzare l’impiego sinagogale della traduzione greca della Settanta, persuaso com’è che questa preparerà ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] sulle teorie sviluppate nella Bibbia e nell'antichità greca e romana.La Bibbia offriva il modello di una fu ripresa da Engels (v., 1884) e divenne la teoria ortodossa degli autori marxisti.Il modello della struttura della società primitiva che si ...
Leggi Tutto
Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] ricorre nella Bibbia ebraica; esso compare per la prima volta nel greco tardo antico (àιουδαισμόϚ, II Maccabei, II, 21 e passim dal gran rabbinato, restano di fatto esclusi i rabbini non ortodossi. Ne consegue, tra le altre cose, che in Israele ...
Leggi Tutto
La quarta Crociata
Donald M. Nicol
Le crociate, guerre cristiane contro gli infedeli per la riconquista di Gerusalemme e dei luoghi santi della Cristianità, sono per definizione imprese ispirate [...] tra i crociati, la nomina del patriarca di Costantinopoli sarebbe spettata ai Veneziani. Il patriarca greco era in esilio, e il clero ortodosso era stato cacciato da Santa Sofia. Quindici vescovi latini presero l'iniziativa di proclamare loro ...
Leggi Tutto
Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] inculcavano il dovere dell’obbedienza passiva al legittimo ortodosso sovrano; […] ma la pura e genuina influenza .
43 Ivi, p. 1421: «Gli stati bellicosi dell’antichità, la Grecia, la Macedonia e Roma, educavano una razza di soldati, ne esercitavano i ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....