(gr. ᾿Επιμηϑεύς) Nella mitologia greca, uno dei quattro figli del titano Giapeto e dell’Oceanina Climene (o di Asia), fratello di Prometeo, del quale E. è l’antitesi; tanto «accorto in ritardo» (secondo [...] l’etimologia del nome), quanto Prometeo era previdente. Benché ammonito da Prometeo di non accettare doni da Zeus, E. accolse la bellissima Pandora mandatagli da questo e divenne così responsabile delle ...
Leggi Tutto
(gr. Δεῖμος)
Mitologia
Divinità greca, personificazione del terrore, secondo Esiodo figlio di Ares e di Afrodite.
È anche il nome di uno dei cavalli di Ares.
Astronomia
Il minore dei due satelliti di [...] Marte, scoperti nel 1877 da A. Hall. Ha una forma irregolare, con il diametro maggiore di 16 km e quello minore di 10 km. La sua massa è di 2 ∙ 1015 kg e la densità di 1,7 g/cm3. Il diametro dell’orbita, ...
Leggi Tutto
Nella mitologia greca, esseri giganteschi generati da Gea e Urano. Sono tre: Cotto (Kόττοs), Briareo (Bριάρεως) e Gie (Γύης), provvisti di 50 teste e 100 braccia (gr. ᾿Εκατόγχειρες, Ecatonchiri). Sono [...] collegati in particolar modo alla sovranità di Zeus: Briareo su incarico di Tetide protegge Zeus dalla minaccia che gli incombe da parte di Era, Posidone e Atena; insieme i tre C. vengono tratti dagli ...
Leggi Tutto
Scrittrice greca (n. Atene 1919 - m. 2001). Nei romanzi giovanili ha ideato storie di famiglie pacificamente borghesi (Τὰ δέντρα "Gli alberi", 1945; Τὰ ψάϑινα καπέλα "I cappelli di paglia", 1946), o tormentosamente [...] ). A partire dal 1954 si è dedicata quasi esclusivamente al teatro, scrivendo, a volte prima in francese e poi in greco, testi drammatici di grande impegno intellettuale (῾Η γυναίκα τοῦ Κανδαύλη "La moglie di Candaule", 1954; Les Danaïdes, 1963; Le ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αγκαῖος) Nella mitologia greca, nome di due personaggi, probabilmente derivati dallo sdoppiamento dello stesso Il primo, nato a Tegea, figlio di Licurgo e Cleofile (o Eurinome o Antinoe), oppure [...] di Attore ed Euritemide, prese parte alla spedizione degli Argonauti e alla caccia del cinghiale calidonio, dal quale fu ucciso. Il secondo, figlio di Posidone e Astipalea o di Zeus e Alta, signore dei ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αρκάς) Nella mitologia greca, figlio di Zeus e della ninfa Callisto. Quando Callisto fu trasformata in orsa, A. ancora bambino fu affidato a Maia; il re Licaone lo smembrò e lo presentò a Zeus per [...] provarne la chiaroveggenza, ma il dio non si ingannò, fulminò la casa di Licaone, che cambiò in lupo, e ricompose A., riportandolo in vita. Divenuto giovinetto, A. durante una caccia stava per uccidere ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αμϕίων) Nella mitologia greca, figlio di Zeus e di Antiope, gemello di Zeto, con cui costituisce una coppia parallela a quella dei Dioscuri: rappresentava la cultura e la civiltà in contrasto con [...] la forza fisica di Zeto. Si attribuiva a loro la costruzione delle mura di Tebe, per la quale A. avrebbe mosso le pietre del Citerone soltanto con il suono della lira donatagli da Ermete. Ebbe per moglie ...
Leggi Tutto
Scrittrice greca (Aydin 1911 - Atene 2004). Trasferitasi con la famiglia ad Atene dopo la catastrofe del 1922, esercitò il giornalismo, impegnandosi in favore dell'emancipazione della donna. I suoi romanzi [...] (Οἱ νεκροὶ περιμένουν "I morti aspettano", 1959; Ματωμένα χώματα "Terre insanguinate", 1962; Μέσα στὶς ϕλόγες "Dentro le fiamme", 1978; Κατεδαϕιζόμεϑα "Rasi al suolo", 1982) ebbero grande notorietà anche ...
Leggi Tutto
(gr. Νέσσος) Nella mitologia greca, centauro, figlio di Issione e di Nefele; traghettava dietro compenso i viaggiatori oltre il fiume Eveno. Avendo tentato di violentare Deianira, moglie di Eracle, fu [...] colpito da una freccia dell’eroe, ma prima di morire donò alla donna un filtro con il proprio sangue che egli diceva essere un talismano d’amore. Quando Deianira fece indossare una tunica intrisa di quel ...
Leggi Tutto
Poetessa greca, nata o vissuta a Bisanzio nel sec. 3º a. C., moglie di Andromaco detto ϕιλόλογος, "il dotto", madre di Omero il Giovane, uno dei poeti della Pleiade tragica, e contemporanea di Anite; scrisse [...] carmi epici, elegiaci, lirici. Ci restano il primo verso di un suo inno a Posidone e 10 esametri di un carme Μνημοσύνη sull'infanzia di Zeus a Creta; niente delle ᾿Αραί, "Imprecazioni", genere nuovo, coltivato ...
Leggi Tutto
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....