greco-romana, religione
La religione greca è un politeismo sorto attraverso un lungo processo di formazione in cui elementi pre-ellenici, di origine mediterranea e orientale, si fondono con elementi [...] di forme particolari del culto, che tuttavia nelle loro grandi linee non si scostano dallo spirito comune della religione greca. I singoli Stati avranno le proprie divinità poliadi, le proprie feste, i propri giochi solenni, il proprio calendario, i ...
Leggi Tutto
TANAIS (Τάναις)
B. Böttger
Colonia greca alle foci del Don nel Mar d'Azov (greco Μαιώτις), su cui abbiamo brevi informazioni da Strabone (vii, 4, 5; ΧΙ, 2) e da Alessandro Poliistore citato da Stefano [...] nuove distruzioni e la città cessò di esistere.
Come colonia dei Greci del Bosforo, T. fu organizzata secondo il modello delle pòleis economico della città (III-I sec. a.C.), mercanzie greche e bosforane importate da Rodi, Sinope, Cos, Cnido, Delo ...
Leggi Tutto
. Nella lingua greca, apostasia (forma classica ἀπόστασις, forma posteriore ἀποστατσία: da αϕίστημι "metto, mi metto lontano, in disparte") ha senso puramente materiale ("distanza, allontanamento") o politico [...] rituale prescritto (cfr. Giosuè, XXII, 21-29), e perfino l'adozione di costumi civili e d'istituzioni culturali proprie dei Greci e di altri popoli gentili.
Per i molti casi di apostasia che si ebbero, specialmente in occasione della persecuzione di ...
Leggi Tutto
ierocrazia
Termine derivante dalla parola greca composta dal prefisso iero («sacro») e da kratos («potere»). Sistema politico basato sul potere, che si presume direttamente conferito dalla divinità, [...] della classe sacerdotale. La i. è spesso assimilata alla teocrazia (che ne costituisce il retroterra politico-ideologico e che può essere guidata da un capo religioso ma anche da un sovrano o da un leader ...
Leggi Tutto
SUCHOS (Σοῦχος)
C. Saletti
Trascrizione greca di Sobk, il dio-coccodrillo della mitologia egiziana.
Il suo nome è testimoniato in numerose epigrafi e in vari papiri, nonché nell'iscrizione su un vaso [...] di terracotta dal Fayyūm. È raffigurato su una stele da Arsinoe come un uomo con testa di coccodrillo, coronato e recante nelle mani una croce e uno scettro; accanto a lui sono Cesare e Tolomeo XVI (v. ...
Leggi Tutto
(gr. Λῆμνος) Isola della Grecia (476 km2), nel Mare Egeo settentrionale, a SE della Penisola Calcidica; capoluogo Kastro. Costituita da un imbasamento cristallino sormontato da rocce eruttive recenti, [...] Conquistata nel 1456 dai Turchi e dai Veneziani nel 1464, fu ripresa dai Turchi nel 1479 e dal dominio ottomano passò alla Grecia al termine delle guerre balcaniche (1913).
Importante fu la fase dell’età del Bronzo, attestata da una serie di siti, di ...
Leggi Tutto
BIZONE (Βιζώνη)
D. Adamesteanu
Colonia greca del Ponto occidentale, tra Callatis e Odessa, un po' più a N di Dionysopolis, oggi Cavarna.
Molto probabilmente fu fondata da Mesembria in un centro già popolato [...] da elementi traci, come indica il nome. Presto adottò l'alfabeto dorico, certamente sotto l'influsso della sua vicina a N, Callatis. Ciò che si sa della sua storia è solo che, verso il 200 a. C., B. fu ...
Leggi Tutto
DIONYSOPOLIS (Διονυσόπολις)
D. Adamesteanu
Colonia greca sulla sponda occidentale del Mar Nero, nel luogo della moderna Balcia.
Non si conosce la madrepatria dei coloni che si stanziarono in questo promontorio [...] durante il VI e il V sec. a. C. Sita tra Odessos e Kallatis, subì certamente la sorte di quelle città; durante il regno di Lisimaco, la colonia entrò a far parte della Pentapolis o Hexapolis Pontica. Nel ...
Leggi Tutto
IAKCHOS (῎Ιακχος, Iacchus)
Red.
Divinità greca, di origine incerta, componente con Demetra e Kore la triade eleusina.
È ricordato per la prima volta in Erodoto (viii, 65). In relazione ad un presunto [...] intervento nella battaglia di Salamina, il culto di I. ebbe particolare importanza a partire dal V sec., ma le sue funzioni rimasero poco caratterizzate. Non sembra avesse ad Eleusi una gerarchia determinata ...
Leggi Tutto
PISTIS (Πίστις)
L. Franchi
Divinità greca, personificazione dei concetti di fedeltà e fede.
Il primo a parlarne è Teognide (1135 ss.): P., μεγάλν ϑεός (Theogn., 1137), abitava un tempo sulla terra ma [...] sono del tutto indifferenziate. Il rilievo sembra possa datarsi alla fine del Il sec. a. C. Certamente nel mondo greco dovevano esistere anche rappresentazioni a tutto tondo di questa divinità come è testimoniato dall'opera di Menodoros di Mallo ...
Leggi Tutto
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....