ACCIAIUOLI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nella seconda metà del sec. XIV da Neri di Iacopo Acciaiuoli, signore di Tebe e di Atene, e da una sua amante, Maria Rendi. Per questo è spesso indicato [...] seppe conservare pace e tranquillità alle sue terre.
Stabilitosi in Atene (nei Propilei) sin dall'inizio del suo dominio, sposò una greca di Morea, Maria Melissene, dalla quale non ebbe figli. Curò la città, che abbellì con monumenti, e vi creò una ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] . Va pure ricordata, in altro campo, la traduzione, in collab. con G. Fiorelli e G. Del Re, del Dizionario di antichità greche e romana di Anthony Rich, Milano 1869.
Dopo la presa di Roma il B. venne nuovamente eletto deputato il 20 novembre 1870 per ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] della Basilica Ulpia» (Debenedetti, 2014b, p. 267 nota 32). Da una prima idea del 1823 a struttura voltata su pianta a croce greca, che occupava l’antico transetto e con ingresso spostato a nord nella direzione di Roma, Valadier passò nel 1824 a un ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] principali accademie fiorentine ed europee e ormai noto come valente grecista. Fu questi a far appassionare il L. allo studio del greco e della filosofia platonica e in casa Salvini il L. soggiornò per alcuni mesi del 1720 prima di "imborsarsi" come ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] volta di Chios, isola dell’Egeo orientale. Non sappiamo quale fosse la materia oggetto di stipula, ma il soggiorno nell’isola greca fu per il M. l’esperienza più triste della sua vita. Nel giugno del 1466, due anni dopo la partenza dalla Dalmazia ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] , Torino 1860; Fasma, commedia di Menandro interpretata da F. Dall'Ongaro preceduta da un cenno storico-critico sulla commedia greca dopo Aristofane, Milano 1863; La resurrezione di Marco Cralievic, Firenze 1863; Il tesoro, Napoli 1864; L'acqua alta ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] dal sultano in persona attraversava la Tessaglia accampandosi sui margini dello stretto braccio di mare che separa la costa greca dall'isola; su questo fu gettato un lungo ponte di barche attraverso il quale i Turchi alimentavano incessantemente con ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] di un codice di Ateneo in vista della stampa (De Nolhac, p. 43).
Fu pure copiato dal C. (la sottoscrizione questa volta è in greco: Παῦλος ὁ Δεκαναλεύς) e terminato il 28 genn. 1505 (o 1506, se la data fosse in stile veneto) a Venezia, il codice ...
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MATTEI, Saverio
Anna Maria Rao
– Nacque il 19 ott. 1742 a Montepavone (oggi Montepaone, in provincia di Catanzaro), feudo della certosa di S. Stefano del Bosco, in Calabria Ultra, da Gregorio e da Maddalena [...] le sorti del M. e lo fece chiamare a Napoli da Bernardo Tanucci, nel maggio 1768, per assumere l’insegnamento di grammatica greca nel collegio ex gesuitico del Salvatore. L’editto di nomina, del 28 marzo 1768, gli assegnò uno stipendio di 300 ducati ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] poche altre opere, come uno dei più fortunati modelli del purismo neoclassico toscano nell'età della Restaurazione; la pianta a croce greca, preceduta da un atrio a doppio ordine di colonne su un'imponente gradinata d'accesso, e conclusa da un'esedra ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....