MESSENE (XXII, p. 951)
Luigi Rocchetti
Lo scavo che il Servizio Archeologico Greco ha intrapreso dal 1957 ha messo in luce edifici della città ellenistico-romana molto importanti per la conoscenza della [...] rinvenute moltissime basi di statue, frammenti di sculture e iscrizioni; molto interesse hanno suscitato fra gli storici dell'arte greca i frammenti di scultura rinvenuti, nei quali si è cercato di trovare tracce dello stile di Damofonte, lo scultore ...
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HATZFELD, Jean
Piero Treves
Storico ed epigrafista francese, nato nel 1880, morto nel 1947. Entrò nel 1907 alla scuola archeologica di Atene, allora diretta da M. Holleaux, che l'avviò a studî archeologici [...] razziali nella Francia di Vichy e all'internamento nel campo di Nexon. Lascia nell'Alcibiade, Parigi 1940, e in La Grèce et son héritage, ivi 1945, durevole testimonianza del suo sentire di storico, pensoso dei compiti e doveri della democrazia e ...
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Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] Italia meridionale. Se ne perpetua la lingua, forse le istituzioni, per lo meno sino al II-III sec. d. C.: della cultura greca del I sec. è partecipe il padre del poeta Stazio.
I pochi manufatti artistici sin qui rinvenuti di più alta datazione hanno ...
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MARCHI, Giuseppe
Maria Cristina Molinari
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 22 febbr. 1795 da Giovan Battista, agiato possidente e amministratore di una fabbrica di damaschi, e da Maria Pidutti, originaria [...] per insegnarvi umanità e due anni dopo si spostò a Reggio nell'Emilia dove soggiornò qualche tempo insegnando anche la lingua greca.
Risale a questo periodo la traduzione di un testo di P. Braus, Del leggere libri malvagi, orazione detta in Reggio ...
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COLLANA
L. Breglia
Risale nelle sue forme primitive - conchiglie, denti, vertebre di pesce, pietruzze multicolori attraversate da un filo - alle più antiche fasi della vita umana. Assume di civiltà [...] più comune dell'ὅρμος di Erifile nel mito di Anfiarao. Ritroviamo invece la c. nelle civiltà che si svolgono alla periferia del mondo greco: l'etrusca e la scito-sarmatica di Crimea. In Etruria, già nel VI-V sec. troviamo un particolare tipo di c. in ...
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TARSO (ass. Tarzi; Tarzu; Ταρσός; Tarsus)
P. D'Amelio
Antica città della Cilicia sul fiume Cidno. Come pretesi fondatori di T. figurano nella tradizione classica e locale cilicia Sennacherib, Sardanapalo, [...] diretta da H. Goldman esplorò la collina artificiale di Gözlü Kule, alla periferia della città moderna come della T. greca e romana, scoprendo un antichissimo centro abitato. Gli strati individuati vanno dall'età islamica al Neolitico, ma fu scavata ...
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ENSÉRUNE
J. Jannoray
Centro archeologico, già oppidum della Gallia meridionale, situato nella zona compresa tra Narbonne e Béziers (le due città furono in origine centri gallo-romani), sulla via che [...] questi oppida hanno conosciuto tre fasi successive di occupazione, la cui cronologia si fonda essenzialmente sui ritrovamenti di ceramica greca. La prima fase rientra nella fine della prima Età del Ferro, che vede installarsi sulla collina di E. un ...
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EBORARIUS
I. Calabi Limentani
L'artefice specializzato in lavori di avorio si chiamava in Roma eborarius o eburarius; le iscrizioni hanno anche eborarius faber (C. I. L., vi, 9397, 33432) e politor [...] e i libri "elefantini" d'epoca più tarda. L'avorio veniva inoltre usato per le statue crisoelefantine (v.) d'imitazione greca, per decorare ambienti e mobili, soprattutto con la tecnica dell'incrostazione e dell'intarsio, e per foggiare oggetti di ...
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FRANÇOIS, Alessandro
P. Pelagatti
Archeologo fiorentino. Nacque il 5 giugno 1796. Fin dal 1819, cominciò la sua attività di viaggiatore e di scavatore nell'Italia centro-meridionale. Ma fu in Etruria [...] -50 a. C., firmato dal fabbricante ateniese Ergotimos e dal pittore Kleitias (v.), uno dei più preziosi incunaboli della pittura ceramica greca e il più grande tra i vasi a noi pervenuti. Nel 1846 rinvenne a Chiusi la Tomba della Scimmia e, fino al ...
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Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (v. vol. i, p. 148 ss.)
P. Griffo
Museo Archeologico Nazionale. Di recentissima istituzione (1967). Sorge in località S. Nicola, presso la chiesa [...] esempi dell'antica plastica agrigentina; la sala delle case ellenistico-romane; quella dell'epigrafia; il medagliere; la sala della scultura greco-romana (da notarsi il noto Efebo ch'era prima nel Museo Civico: v. vol. i, fig. 219); la galleria delle ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....