religione Divinità dei Romani e dei Latini, cui era strettamente associato il culto del focolare domestico e pubblico. Il nome della dea appare connesso con quello della greca Estia (῾Εστία, Ƒεστία), ma [...] il culto di V. doveva essere antico e verosimilmente indigeno. Il suo culto privato non ebbe mai grande importanza e presto fu superato da quello dei Penati, dei Lari e del Genio. Grandissimo fu invece ...
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Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (Τελεσϕόρος Telesphoros)
B. M. Felletti Maj*
Divinità in forma di fanciullo. Intorno al 100 a. C. si venne delineando nella religione greca la figura di [...] a un tempietto, il Telesphorion; esisteva dunque una statuetta di culto, raffigurata nelle monete dai tempi di Adriano in poi. Il tipo greco di T. ha, come l'etrusco, le gambe e i piedi liberi dal mantello, ma le braccia coperte come quello gallico ...
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Archeologo italiano (Roma 1911 - Castelnuovo Val di Pesa, Siena, 1993), figlio di Roberto; prof. nell'univ. di Firenze (1964-81). Ha studiato soprattutto la scultura e la ceramica greca, con particolare [...] L. Salerno, Palazzo Rondinini, 1964); alcuni volumi del Corpus Vasorum Antiquorum (Milano, 1971; Fiesole, 1980); L'arte dell'antichità classica. I. Grecia (con R. Bianchi Bandinelli, 1976). Contributi minori sono raccolti in Scritti di E. P. (1984). ...
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Mosaicista fiorentino (notizie primo quarto del sec. 14º). G. Vasari gli dedica una biografia in cui lo dice maestro di Buffalmacco, definendolo come un valido esponente della cosiddetta "maniera greca", [...] appresa forse a Venezia, e gli attribuisce il Cristo nel battistero di Firenze ...
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Vedi ARNE dell'anno: 1958 - 1958 - 1973
ARNE (v. vol. i, p. 669)
Red.
Controlli e saggi di scavo effettuati negli ultimi anni a cura dell'Etairia greca hanno riportato alla luce la complessa pianta delle [...] quattro porte della cinta muraria, un tratto della strada che portava dalla piana alla porta S e hanno potuto documentare, mediante il trovamento di materiale ceramico dell'Elladico Recente III la contemporaneità ...
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KAB, el
S. Donadoni
Città nell'Alto Egitto, ebbe importanza politico-religiosa soprattutto in epoca pre- e protodinastica. Vi si adorava la dea Nekhbet, identificata in epoca greca con Eileithyia (dal [...] che il nome greco di Eileithyiaspolis della città). Le rovine sono cinte da un muraglione di mattoni crudi, che risale probabilmente al Medio Regno (alto m 9, largo m 11; lati m 540 × 570). La tecnica di costruzione è quella normalmente in uso per i ...
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Policleto
Manuela Gianandrea
Lo scultore che inventò un canone di bellezza ideale
Policleto fu, insieme a Fidia, l’artista più importante del 5° secolo a.C., il momento d’oro dell’arte greca. Teorizzò [...] e così via.
Da questa maniera di rappresentare l’uomo ideale si può comprendere cosa si intendeva per idealizzazione nell’arte greca: dal momento che ogni individuo presenta misure diverse rispetto a quelle di un altro e che non si può decidere quali ...
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Comune della prov. di Cosenza (57,8 km2 con 3747 ab. nel 2008). Il centro è situato a 521 m s.l.m. sulle pendici nord-occidentali della Sila Greca. La popolazione è di origine e tradizione albanesi.
La [...] chiesa basiliana di S. Adriano conserva parti che risalgono al fondatore s. Nilo di Rossano (sec. 10°); ricostruita nel sec. 12° su pianta bizantina e in forme romaniche, ha marmi classici e bizantini ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] dove venne portato anche il G. poco dopo la nascita. Venne battezzato col nome di Gian Ettore; agli inizi degli anni Trenta mutò il cognome in Gian Ferrari trasmettendolo alla discendenza.
I frequenti ...
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Vedi PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle dell'anno: 1965 - 1996
PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle (Westabhangkeramik; Westslope ware)
P. Moreno
Con questo nome viene indicata una classe della ceramica [...] spiegato per influenza del geometrico attardato a Cipro fino in età classica (Breccia) o per l'arrivo nel mondo greco di forme tardo-La Tène portate dai Galati in Asia Minore (Pagenstecher), infine per imitazione del geometrico e protogeometrico ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....