vaiolo medicina Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un tipico esantema vescicolopustoloso. Può colpire, oltre l’uomo, diversi animali, nei quali, a seconda [...] Secondo alcuni autori, certe stimmate sulla pelle delle mummie egiziane potrebbero esser state causate dal v.; tuttavia nessuna fonte greca, romana o egiziana parla della malattia. Nel mondo occidentale la prima descrizione accurata risale al 930 d.C ...
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Astronomia
Si chiama a. del moto di un astro il punto della volta celeste verso il quale l’astro, nel momento in cui lo si considera, è diretto. In particolare l’a. del moto terrestre è il punto della [...] Lira, non molto distante dalla stella Vega.
Linguistica
Segno a forma d’accento acuto utilizzato: a) nell’antica notazione numerica greca (a destra in alto dei numeri indicanti le unità, le decine, le centinaia, e a sinistra in basso dei numeri ...
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(gr. Κνίδος) Città della Caria. Fu fondata da Spartani o da Argivi e fece parte dell’Esapoli dorica. Sottomessa ai Persiani, passò sotto l’impero di Alessandro Magno e ai Tolomei. Resa libera nel 190 a.C. [...] Afrodite, situato in posizione elevata, con il celebre simulacro di Prassitele.
Scuola medica di C. La più antica scuola medica greca di cui si abbiano notizie. Fiorita nel 5° sec. a.C., era caratteristica la sua concezione empirica della patologia ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] notoriamente un appassionato di scienze (e basta la stesura del De arte venandi a confermarlo). Egli incrementò le traduzioni dal greco e dall'arabo di opere mediche e scientifiche, secondo una linea già aperta dal nonno Ruggero. Su questo sfondo va ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] ), la cui fonte araba è forse un'altra opera di Rufo, il Kitāb al-Mirra al-sawdā᾽ (Libro della melanconia) che, perduto in greco, era stato però utilizzato da Isḥāq ibn ῾Imrān (prima metà IX sec.) e da altri.
I testi arabi di medicina generale
Gli ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] congetturato che il codice sia stato portato a Roma, dove il G. lo tradusse in latino e curò la trascrizione del testo greco eseguita dal celebre copista C. Auer, nonché il lavoro del pittore Francesco De Rossi detto il Salviati e dei suoi allievi (l ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] di fronte all'epidemia mortale.
Per i medici del XIV sec. la peste, che non era descritta chiaramente né nelle fonti greche né nei testi classici arabi, era in un certo senso una malattia nuova. La prima pandemia, la 'peste di Giustiniano', scoppiata ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] di termini come la forma (δέμας), le membra (γυ~ια), la pelle (χρω᾿ς) per indicare quello che per noi, e per i greci di epoca posteriore, è il corpo. Per designare la sede del pensiero, delle emozioni, dei desideri, si avvale ancora di una serie di ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] dei 'quattro fondatori' della Scuola medica salernitana, che sarebbero stati ‒ nella notte dei tempi ‒ un ebreo, un arabo, un greco e un latino: non si tratta di individui, bensì di indirizzi culturali, di punti di intersezione della Scuola stessa ...
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clonazione
Antonio Fantoni
Copiare geni, cellule, organismi
La clonazione è un processo, naturale o artificiale, che permette di produrre copie ripetute, chiamate cloni, di tutti gli oggetti della vita, [...] ristampe quanti sono gli amici, utilizzando lo stesso negativo. Ecco, abbiamo fatto la 'clonazione' della foto.
La parola greca klòn vuol dire "germoglio". Nel linguaggio biologico moderno questa parola indica la copia identica di un essere vivente o ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....