GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] dei dottori dell'Ambrosiana, per gli studi della classicità greca e latina, nei quali aveva già mostrato elevate qualità. letteratura latina, in questa Università fu docente di paleografia greca e latina, quindi di letteratura latina (1925-26). ...
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AMBROSIA (᾿Αμβροσία)
G. Bermond Montanari
Una delle ninfe Hyadi, figlia di Atlante e di Pleione, detta anche ninfa dodonia e come tale una delle allevatrici di Dioniso. Una leggenda mette A. nel thìasos [...] Si ha nell'arte romana un iconografia ben stabilita dell'uccisione di A. ma non ne conosciamo possibili antecedenti nell'arte greca. Questa scena mostra in genere A. a terra che cerca di difendersi da Licurgo raffigurato nell'atto di vibrare la scure ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] di Giona, in Matteo 16, 17, Jona non è però attestato come nome ai tempi di Gesù mentre nei codici della traduzione greca della Bibbia ebraica, detta dei Settanta, si fa spesso lo scambio tra Johanan e Jona). Era sposato: Gesù gli guarì la suocera ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] nelle Venezie, Vicenza 1993.
6 R. Esposito, Leone XIII e l’oriente cristiano, Roma 1960.
7 G.M. Croce, La badia greca di Grottaferrata e la rivista “Roma e l’Oriente”, Città del Vaticano 1990; S. Parenti, Il Monastero Esarchico di Grottaferrata e la ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] teologia dei chierici teatini in S. Antonio, ebbe modo di dare anche lezioni private di geometria, fisica e lingua greca. Annoverò tra i suoi discepoli Maria Gaetana Agnesi, il teatino Giovanni Girolamo Gradenigo poi arcivescovo di Udine, Anton Maria ...
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COTTON, Genesi di
M.V. Marini Clarelli
È così denominato dal bibliofilo inglese Robert Cotton, che lo acquisì prima del 1617, il codice Cott. Otho B.VI della British Library di Londra, che raccoglie [...] giunse in Inghilterra prima di quella data. È però improbabile che vi fosse pervenuto da Filippi per mano di due vescovi greci che lo avrebbero donato a Enrico VIII, come scrisse Richard James nel foglio volante un tempo allegato al volume (Smith ...
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BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] B. si mise ben presto in luce per le sue doti di erudizione umanistica e particolarmente per la padronanza del latino e del greco.
Pio II lo creò vescovo di Nicotera, secondo alcuni cronisti locali il 15 febbr. 1461, ma più probabilmente il 18 genn ...
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(gr. ᾿Ηλύσιον πεδίον) Nelle concezioni religiose greche, dimora ultraterrena di uomini eletti; ma lo stesso nome è dato a due luoghi concepiti in maniera affatto diversa. Esiste un E. conosciuto già da [...] Tartaro); esso comporta lo stato di morte come destino ultimo degli uomini e rientra quindi nella norma della concezione omerica e greca. Nel quadro delle idee tradizionali l’E. (anche Campi Elisi) è descritto da Virgilio nel libro VI dell’Eneide. ...
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LUBAC, Henri de
Ovidio CAPITANI
Teologo e storico della teologia, nato a Cambrai il 20 febbraio 1896; entrato nella Compagnia di Gesù nel 1913, sacerdote nel 1927. Prof. all'università dei gesuiti di [...] una vastissima erudizione e da una rara sensibilità religiosa - al di là della scolastica aristotelica verso la patristica greca e latina per cogliere in loro una più ricca esperienza scritturale e mistica e rivalutarne l'originale pensiero teologico ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] Nel Vat. gr. 1338, un Sesto Empirico, ai ff. 454-455 del secondo volume il D. tentò di colmare una lacuna restituendo il testo greco da una traduzione latina. Altri codici corretti dal D. furono, fra gli altri, i Vat. gr. 398, 484, 589, 621, 627, 693 ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....