MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] la costruzione di un muro di cinta nel m. di S. Giovanni di Studios (seconda metà del sec. 13°).Nella penisola greca il persistere dello stato di frammentazione politica nei secc. 14° e 15° determinò un'alternanza di esiti e sviluppi nella formazione ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...]
B. tornò in Calabria nel luglio 1341 e prosegui il suo viaggio fino a Napoli, dove aiutò, per la parte greca, l'umanista Paolo da Perugia nella compilazione della sua opera sulla mitologia dei pagani (Collectiones) e nell'ordinamento dei manoscritti ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] il premio Di Giovanni che assegnava un legato di 1.000 scudi al giovane siciliano che sapesse meglio di latino, greco, italiano, storia sacra e storia regionale, restò a Palermo per completare la propria formazione culturale, trovando anche saltuario ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] 1739) del Bertoli. Nella Accademia di storia ecclesiastica di Udine il C. recitò nel 1777 la dissertazione Sopra un'iscrizione greca d'Aquileja, nella quale il Procopio monaco, di cui si parla in un epitaffio aquileiese viene fatto risalire al sec ...
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BIRAGHI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vignate presso Cernusco sul Naviglio (Milano), da Francesco e da Maria Fino, il 2 nov. 1801, entrò nel 1810 nel seminario di S. Pietro Martire a Seveso. Ordinato [...] sacra, grazie alla pubblicazione degli Elementa archeologiae christianae et liturgiae..., (Milano 1849), e dal 1853 quella di lingua greca ed ebraica. Nello stesso anno ebbe l'incarico di esaminatore prosinodale; nel 1855 entrò a far parte dei ...
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GAGLIARDI, Paolo
Lucinda Spera
Nacque a Brescia il 15 ag. 1675 da Cristoforo, avvocato fiscale e da Angelica Luzzaga, di antica famiglia nobile bresciana.
Fino all'età di diciotto anni seguì gli studi [...] quale ripropose, per lo più, opere che avevano già visto la luce nei decenni precedenti; tra queste, alcune traduzioni dal greco, lettere di argomento religioso e il frammento di un poema sacro sul Genesi che il G. aveva iniziato nella maturità.
Il ...
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Saturno
Emanuele Lelli
Il dio romano dell’età dell’oro
Il dio greco Crono è il sovrano degli dei della seconda generazione, quella dei Titani, ma non è un dio molto venerato, e il suo nome diviene a [...] in tempi antichissimi e il suo regno è ricordato come età dell’oro
Crono, il Tempo, il Vecchio
Nel mito greco Crono è l’antichissimo dio della seconda generazione divina, quella dei Titani, che dà origine alla stirpe degli dei olimpici (cosmogonia ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] la maggior parte da traduzioni ed è quasi tutta cristiana. Dal 5°-6° sec. al 7° d.C. circa si ebbero traduzioni dal greco della Bibbia e di altre opere a contenuto religioso o parareligioso. Dopo il 7° sec., per ben cinque secoli non si ha traccia di ...
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immortalità Condizione di non essere soggetto alla morte.
Religioni antiche e politeistiche
Le prime forme di una credenza nell’i. equivalgono a manifestazioni dell’incapacità di concepire uno stato [...] quelli germanici nel Walhalla; il re egiziano s’identifica con Osiride; gli iniziati ai misteri (per es., eleusini, in Grecia) evitano la miserabile e oscura sorte dei morti comuni. Più tardi in tutte queste civiltà anche l’individuo comune pretende ...
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Fisica
Fenomeno di ottica atmosferica, dovuto alla rifrazione e riflessione della luce di una sorgente luminosa (generalmente il Sole, ma anche la Luna o una sorgente artificiale molto intensa) da parte [...] altre tribù africane, Caribi, varie tribù dell’America Meridionale e dell’Australia). Per altri l’a. è un demone o, come nella mitologia greca, una figura divina (Iride). Nella Bibbia è il segno del ‘patto’ tra Dio e il genere umano dopo il diluvio. ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....