ARCESILAO II (᾿Αρκεσίλαος, o ᾿Αρκεσίλας, Arcesilaus)
S. Ferri
Quarto re di Cirene, della dinastia dei Battiadi; circa 560-550 a. C.
Soprannominato "il Cattivo" (δύσκολος), probabilmente per i dissensi [...] e le lotte familiari che caratterizzarono il suo regno e che condussero alla fondazione di Barce (colonizzazione greca d'un preesistente nucleo libico) in funzione antinomica rispetto a Cirene. I fratelli di A., infatti, da Barce sollevarono i Libi ...
Leggi Tutto
Schisò Capo della Sicilia orientale, che chiude a SO il Golfo di Giardini, a S di Taormina, costituitosi dopo un’eruzione, in età preistorica, del Monte Moio, cratere settentrionale dell’Etna. Vi si insediò, [...] nell’8° sec. a.C., la colonia greca di Nasso, secondo la tradizione la prima delle colonie greche di Sicilia. Sulla punta del Capo si trova il Castello di S., con vista sull’Etna. A N del castello, un fortino del 17° secolo. ...
Leggi Tutto
Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] (onde poi gli Arabi chiameranno la Cirenaica Gebel el-Akhdar cioè la Montagna Verde), che permise a C., unica fra le città greche, di disporre di carri di guerra in unità tattiche e che le procurò celebrità negli agoni olimpici e pitici. Di recente A ...
Leggi Tutto
RHEA (῾Ρέα, omerico ῾Ρείη; Rhea)
A. Bisi
Divinità del più antico ciclo cosmologico e mitologico ellenico, figlia di Urano e di Gea, moglie di Kronos, madre di Zeus, Posidone, Ade, Hera, Hestia, Demetra, [...] in età tarda con la dea frigia Cibele (v.).
L'antichissima dea-madre cretese, secondo il Picard, potrebbe essere una prefigurazione della greca R., così come lo Zeus cretese, al quale è attribuito un ciclo di leggende che non hanno nulla a che vedere ...
Leggi Tutto
Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] appena intorno al 700 a. C. L'ipotesi che le cosiddette fibule italiche a staffa lunga siano in realtà un'invenzione greca, e precisamente italiota e siceliota, è stata di recente accettata in pieno da H. Hencken. Qui basti accennare che le fibule ...
Leggi Tutto
TRAU
I. Petricioli
TRAÙ (serbocroato Trogir; gr. Τϱαγύϱιον; lat. Tragurium)
Città della Croazia, sulla costa orientale dell'Adriatico, situata su un'isoletta posta fra il continente e l'isola di Čiovo [...] fu dominata da Venezia, che la conquistò definitivamente dopo un assedio nel 1420.La città medievale, sorta sull'impianto greco-romano, è costituita dal nucleo urbano propriamente detto e dal suburbio (Pasike), riuniti insieme e circondati da mura ...
Leggi Tutto
VIRTUS
¿ W. Koehler
V. rappresenta la somma di quelle doti virili che portarono alla grandezza di Roma. Essa è perfecta et ad summum perducta natura (Cic., Leg., i, 8, 25); rende l'uomo simile agli [...] dèi (ibid.). A differenza della greca ἀρετή, V., presso i Romani, rappresenta l'attività del grande uomo di stato e dell'ardito soldato, il comes virtutis (Liv., xxii, 6o, 12), al quale è aperta la "via del cielo" (Cic., De re publ., vi, 16) e al ...
Leggi Tutto
GALERIO ANTONINO (Marcus Annius Galerius Aurelius Antoninus)
M. Floriani Squarciapino
Secondo figlio di Antonino Pio e Faustina, morto prima del 138 d. C., sepolto nel mausoleo di Adriano.
Il suo ritratto [...] appare su un medio e su un grande bronzo di zecca greca incerta: è un fanciullo dai folti capelli ricciuti che contrastano, con la loro massa fortemente ombreggiata, con la nitida luminosità del volto; caratteristica del ritratto dell'età degli ...
Leggi Tutto
Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] . Per la sua semplicità planimetrica e per la sua schematica struttura essa è forse, dopo il tempio, l'edificio esemplare della grecità. In genere, la s. consiste in un rettangolo con colonnato sulla fronte e muro di fondo ad esso parallelo; i due ...
Leggi Tutto
NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] in questa sede, specie per il valore che le diverse redazioni del mito di N. hanno nella storia della religione greca. La pluralità degli epicentri della saga (Asia Minore, Argolide, Beozia) e la vastità degli interessi suscitati in tutto il mondo ...
Leggi Tutto
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....