ENTREMONT
F. Benoît
Fortezza antica situata a 3 km da Aix (Intermontes nel Medioevo), il cui nome antico non è conosciuto; fu la capitale celto-ligure dei Salî o Salluvî a cominciare dal IV-III sec. [...] Salî col santuario, e la città bassa.
La pianta della città è "a scacchiera": è concepita secondo i precetti dell'urbanistica delle città greche, sconosciuti, in via generale, al resto della Gallia: le strade (larghe da m 2,50 a m 3,40), non selciate ...
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BELLONA
A. de Franciscis
Divinità romana connessa con la guerra (Bellum) e con Marte.
In un primo tempo fu soltanto una personificazione, ma verso la metà del IV sec. a. C. appare come una figura divina [...] L. Breglia, La prima fase della coniazione romana dell'argento, Roma 1952, p. 67 ss. Per il tempio in Roma: M. Guarducci, Il santuario di B. e il circo Flaminio in un epigramma greco del Basso Impero, in Bull. Com., LXXIII, 1949-50 (1952), pp. 55-76. ...
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GERKAN, Armin von
Ludwig CURTIUS
Archeologo e architetto, nato a Subbath nella Curlandia il 30 novembre 1884. È stato direttore dell'Istituto archeologico germanico di Roma dal 1938 al 1944 ed è attualmente [...] professore all'università di Bonn.
Si è occupato soprattutto di problemi di architettura greca e romana, partecipando a varî scavi in Asia Minore.
Opere principali: Milet: I, 4, Der Poseidonaltar bei Kap Monodendri, Berlino 1915; I, 6, Der Nordmarkt ...
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TROFEO (τρόπαιον, tropaeum)
G. A. Mansuelli
L'uso di conservare le spoglie di una vittoria come documento del proprio valore, è diffuso in ogni stadio culturale dell'umanità. A questo si unisce poi il [...] poi nel IV a. C. e nell'età ellenistica. Gli Spartani sembra siano stati in ordine di tempo gli ultimi fra i Greci ad adottare l'uso di erigere il t., uso estraneo affatto ai Macedoni. Per questi popoli vigeva evidentemente ancora la devotio completa ...
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Vedi AMPURIAS dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AMPURIAS (v. vol. i, p. 328)
Red.
Negli ultimi anni, gli sforzi degli studiosi sono stati diretti alla pubblicazione dei risultati ottenuti in precedenza.
Sono [...] stati infatti editi due volumi che presentano i trovamenti e la localizzazione delle necropoli greca e romana, alle quali si aggiunge la presentazione di tombe rinvenute più tardi; sono stati studiati in particolare anche l'anfiteatro e la palestra, ...
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Xenakis, Iannis
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e architetto greco naturalizzato francese, nato a Braila (Romania) il 29 maggio 1922. Stabilitosi ad Atene con la famiglia, studiò ingegneria al Politecnico, [...] -68, per 98 strumenti). Nei lavori teatrali Hiketides (1964), Oresteia (1965-66) e Medea (1967) emergono inoltre le radici greche della formazione di Xenakis. Sempre a partire dagli anni Sessanta hanno visto la luce alcuni grandi brani con coro, da ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] tecniche di lotta corpo a corpo.
In ogni modo, come si è detto, la pratica sportiva nel senso inteso dagli antichi greci non è più compresa dall'uomo medievale, che vive la dimensione ludica dell'agonismo come un'appendice del contesto bellico o come ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] d. C.), ma il reperto più interessante è il gruppo di oreficerie e di intagli per i quali si è supposta l'esistenza di artefici greci operanti a Taxila.
3. Sirkap. - La seconda T. giace a N-E del Bhir Mound, al di là della Tamra Nala, compresa tra le ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] in moduli figurativo-fantastici piuttosto che logici, essendo destinata alle masse contadine. Nasce nel 3° sec. con traduzioni dal greco di testi biblici (Antico e Nuovo Testamento) e gnostici (ermetici, manichei). I primi esempi di letteratura copta ...
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Storico dell'arte antica francese (La Tronche, Isère, 1912 - Vaison-la-Romaine 2007), prof. nell'università di Lione dal 1957 al 1981, poi emerito (già membro e poi direttore della Scuola archeologica [...] francese di Atene e dell'Istituto francese di İstanbul). Ha particolarmente studiato la storia della ceramica greca e partecipato agli scavi di Xanto, cui si riferiscono alcune fra le sue più importanti pubblicazioni. Tra le opere: Les ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....