COMISO
¿ B. Pace
Città della Sicilia, nota per il suo artigianato del bianco calcare delle cave locali, adoperato già nel sec. V a. C. pei coronamenti architettonici dei templi di Gela e Agrigento, [...] e pei monumenti medievali e rinascimentali della regione. Sorta su un centro sicùlo, in età greca (forse la colonia siracusana di Casmene), raggiunse importanza dopo la distruzione di Camarina, alla cui funzione subentra nel periodo romano; di questo ...
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Pittore (Lione 1824 - Parigi 1898). Riallacciandosi a talune soluzioni di Ingres, si propose, in netto contrasto con le contemporanee ricerche degli impressionisti, l'ideale di una grande pittura decorativa, [...] . Nelle sue vaste composizioni, in genere di contenuto simbolico (Ave Picardia nutrix, nel museo di Amiens; Marsiglia colonia greca e Marsiglia porta dell'Oriente, Marsiglia, Musée des beaux-arts; a Parigi, decorazioni nell'Hôtel de Ville e nell ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] mancano del tutto le firme dei pittori di vasi. Questo perché il periodo più acerbo e più ricco di esperienza della ceramica greca firmata ci manca quasi del tutto (abbiamo già detto che fra i grandi ceramisti arcaici, mancano quasi tutti, e che solo ...
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ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] passò, già dal sec. 6°, a far parte della repubblica greca di Marsiglia, città della quale divenne rivale dopo essere entrata nella confederazione celto-ligure, con il nome di Arelate. Nel 46 a.C. fu colonizzata da Giulio Cesare che le annetté parte ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] Mem. dell'Accad. delle scienze dell'Istituto di Bologna, s. 2, V-VIII [1920-23], pp. 23-95). Un disegno dell'Arte di Grecia e di Roma, concepito "ad uso delle scuole e delle persone colte * e pubblicato a Torino nel 1924, necessitò ben presto di una ...
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MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] si creò l'agorà commerciale o empòrion. È solo a questo punto che si definiscono l'aspetto e il carattere del m. greco vero e proprio le cui origini vanno tuttavia ricercate nei m. sorti, fin da epoca arcaica, soprattutto presso santuari e luoghi di ...
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Vedi CATANIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CATANIA (v. vol. ii, p. 433)
G. Rizza
Nel giugno del 1959, mentre si eseguivano lavori di sterro, nell'attuale piazza S. Francesco, alla profondità di circa [...] dell'acropoli, resti di edifici romani furono rilevati in via V. Emanuele (angolo via S. Barbara) e in via Teatro greco nel 1959; in via Rotonda nel 1961. Sulla sommità dell'acropoli, in piazza Dante, notevoli resti di un edificio termale furono ...
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DADO
F. Grana
G. Matthiae
È il termine con il quale si indica nel piedistallo delle colonne la parte centrale a forma di parallelepipedo, interposta fra lo zoccolo e la cornice sulla quale posa la [...] base vera e propria. Essa può essere liscia o decorata con rilievi. L'architettura greca in genere non ne fece uso, mentre largo impiego trova il d. in quella romana come mezzo per accentuare lo slancio della colonna. Ciò avviene specialmente per la ...
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Architettura e tecnica
Copertura di un fabbricato, costituita da superfici inclinate (falde o spioventi) appoggiate alle strutture portanti dell’edificio e disposte in modo da assicurare il deflusso delle [...] coperture dei templi e di altri edifici importanti. Nel tempio greco la struttura del t. a due falde piane determinò la è spesso mancante nel caso che il manto sia eseguito con lamiere grecate autoportanti su luci fino a 2 m e oltre.
Zoologia
T. ...
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DISEGNO
C. A. Petrucci
R. Bianchi Bandinelli
Base del d. è la linea, la quale non esiste né in natura né nel senso. L'occhio infatti percepisce macchie di diverso colore e di diversa intensità luminosa [...] 'arte iranica e nell'arte egiziana; ma la massima purezza lineare e la più potente sintesi espressiva viene raggiunta nelle pitture vascolari greche, specialmente attiche, tra la fine del VI sec. e la metà del V a. C., e nell'arte cinese, dove tale ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....