Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] intaccato. Quasi sempre questa l. ha un marchio, mai una vernice colorata. In via generale, possiamo suddividere i tipi che si sviluppano in Grecia nei secoli III e IV d. C. in due gruppi: il primo, che ha inizio verso la metà del III sec., è simile ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] -68; A. Lange, G. G. e la sua arte, Torino 1966; G. Guarini, Architettura civile (1683), a cura di N. Carboneri - B. Tavassi La Greca, Milano 1968; G. G. e l'internazionalità del barocco, Atti… Torino… 1968, a cura di V. Viale, I-II, Torino 1970; S ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] -580; E. Buschor, ibid., LII, 1937, c. 203-222; H. Johannes, in Ath. Mitt., LXII, 1937, p. 13-37; G. De Sanctis, Storia dei Greci, Firenze 1939; D. Ohly, in Ath. Mitt., LXV, 1940, p. 57-102; W. Peek, in Klio, XXXIII, p. 164-170; R. L. Scranton, Greek ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] Salama, op. cit., o. 80, tav. 8, 1-2. Kairuan: id., ibid., p. 80, tav. 7, i. Shemtou: id., ibid., o. 8o, tav. 7, 3.
Grecia ed Oriente: Adana: V. Langlois, in Rev. Arch., XI, 1854, pp. 644-645, tav. 250; Ad pontem Singae: R. Naumann, in F. K. Dörner-R ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (etr. Tarch(u)na, lat. Tarquinii: v. anche Tarconte)
M. Pallottino
G. Colonna
Città etrusca e romana nella zona della medievale Corneto, a 100 [...] soprattutto la prima, databile fra il 480 e il 470, riflette taluni schemi raffinati, dinamici e lievemente patetici, del disegno greco del tardo arcaismo, trattati da un pittore di mano felice nel delineare le figure e nell'armonizzarne i colori. La ...
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GATTERI, Giuseppe Lorenzo
Patrizia Fasolato
Figlio di Giuseppe e Caterina Zilli, nacque a Trieste il 18 sett. 1829; il nome di battesimo fu scelto in omaggio al padre, ma anche a uno dei suoi migliori [...] 30-33; C., Il centenario di Bellini, in Rivista mensile della città di Trieste, gennaio 1935, p. 12; A. Berlam, La colonia greca di Trieste e i suoi addentellati con la guerra d'indipendenza ellenica (1821-30), in Archeografo triestino, s. 4, X (1964 ...
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Vedi RHESAPHA dell'anno: 1965 - 1996
RHESAPHA (Ruṣāpha, Raṣappa, Reṣef, ῾Ρησάϕα, Rhesapha)
C. Bertelli
Città della Siria del N, a S del Thapsakus a circa 35 km dall'Eufrate.
In passato, quando forse [...] doveva venire alla città dal martirio del soldato cristiano Sergio. La sua Passio, giunta in due versioni leggermente discordanti, greca e latina, e che lo associa al martire Bacco - sepolto a Barbarisso, oggi Bāsil-Meskene -, ci informa di una ...
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HIPPALEKTRYON (ἱππαλεκτρυών)
G. Scichilone
Animale fantastico con mostruosa unione del corpo del gallo con una protome equina, raramente ricordato nella tradizione letteraria antica e noto soprattutto [...] si potesse provare attendibile - dalla notizia di Aristofane sull'impiego di figure di h. come paràsemon di navi. Nell'ambito greco non è precisabile alcuna area cui possa essere ascritta con qualche certezza l'invenzione del tipo, anche se il Payne ...
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GERIONE (Γηρυών, Γηρυονεύς, Γηρυόνης Geryo)
A. Rumpf
Gigante a tre corpi figlio di Chrysaor, nipote di Medusa, nominato per la prima volta in Esiodo (Theog., vv. 287-294). Esso è il custode delle mandrie [...] eroica nudità, portante gli scudi: proprio così appare sul fregio proveniente dal teatro di Delfi.
Il fatto che l'arte greca si rifiutasse di riprodurre dei mostri in opere a tutto tondo è una prova della sua fine sensibilità. Le regioni periferiche ...
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Vedi NOVAE dell'anno: 1973 - 1996
NOVAE
M. Cicikova
Uno dei piu importanti castelli e città della Moesia Inferiore. È sita a circa 4 km ad E dell'odierna città bulgara di Svistov, nella località Stâklen [...] latino con forma nominativa, Novae. Si riscontra anche la forma dell'accusativo Novas (Tab. Peut., Miller, I. R., col. 505) e quella greca Νοοῦαι (Ptol., iii, 10, 5).
Nell'anno 250 a N. scendono i Goti sotto il comando di Cniva (Iord. Get., 101); la ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....