RIMINI
N. Bernacchio
(lat. Ariminum)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, sita sulla costa adriatica della regione, a S del fiume Marecchia.La colonia di Ariminum, dedotta nel 268 a.C., [...] , Stemnio, presente al sinodo romano di quell'anno. Legata a Ravenna nei secc. 5° e 6°, R. fu contesa durante la guerra greco-gotica: assediata nel 538, occupata dai Goti nel 549, fu riconquistata da Narsete nel 553; nel 567 entrò a far parte della ...
Leggi Tutto
Vedi MOZIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOZIA (fen. Mtwa, Μοτύη)
V. Tusa
È una delle tre città puniche della Sicilia occidentale insieme a Panormos e Solus.
L'identificazione di questa città con le [...] che quel punto della Sicilia distava pochissimo da Cartagine". Tucidide non ci dà altre indicazioni cronologiche ma, sapendo noi che i Greci vennero "in gran numero" alla fine dell'VIII sec. e nella prima metà del VII sec. a. C., possiamo indicare ...
Leggi Tutto
NECTANEBO
A. M. Roveri
I Greci attribuirono tale nome a due sovrani egiziani della XXX dinastia. Il primo dei due, secondo una più recente interpretazione, è Nkht-nb.f (378-361 a. C.), Νεκταναβις (Theopomp., [...] come ad esempio nella statua acefala del Museo Vaticano e nelle teste di sfingi trovate a Luxor - risente assai l'influsso dell'arte greca. Tra i monumenti di questo gruppo a noi giunti con la testa intatta si ricordano, a titolo d'esempio, per N. I ...
Leggi Tutto
IPPOCRATE
G. Becatti
(῾Ιπποκραᾒτης, Hippocrates). − Medico nato a Coo nel 460 o 459 a. C., figlio dell'asclepiade Eracleide e di Fenarete; morto a Larissa in Tessaglia fra il 375 e il 351 a. C. Viaggiò [...] e ad altri membri della famiglia, venne trovato con altre sculture un busto adattato a una erma, sul cui fusto un'iscrizione greca incisa prende lo spunto dal noto aforisma ippocrateo "la vita è breve, l'arte è lunga" per un epigramma funerario. Il ...
Leggi Tutto
ISSA
G. Novak
(῎Ισσα, Issa). − L'odierna Vis, ital. Lissa, sull'isola di Lissa nel Mare Adriatico, fu fondata nell'anno 390 a. C., sul luogo dove si trovava prima una città illirica, ricordata da Dionisio [...] romano. Plinio la chiama Issa civium Romanorum. Fu distrutta nel 998 per opera dell'ammiraglio veneziano Badovario Bragadino.
Dell'I. greca si sono conservate le mura, costruite nel IV sec. a. C. e poi sempre restaurate fino alla caduta sotto il ...
Leggi Tutto
Adriano (Publius Aelius Hadrianus)
Adriano
(Publius Aelius Hadrianus) Imperatore romano (Italica, Spagna, 76-Baia 138), dopo l’assunzione al trono detto imperator Caesar Traianus Hadrianus Augustus. [...] di lealismo. Tornò a Roma nel 134. Letterato, musicista, architetto, esteta raffinato, ammiratore della civiltà greca, uomo dissoluto, tormentato, egoista, A. presenta una complessa e contrastante personalità; come imperatore giovò molto ...
Leggi Tutto
BALSA
J. M. Bairrão Oleiro
Città della Lusitania meridionale, nel Conventus Pacensis, probabilmente di origine pre-romana. Era una città stipendiaria e si trovava tra Baesuris (Castro Marim) e Ossonoba [...] plumbee e molte monete dei secoli I-IV. Importante è anche il materiale epigrafico: un piccolo altare con iscrizione funebre greca; la lapide dedicata alla Fortuna Augusta da Annio Primitivo per l'onore del sevirato che ottenne dopo aver esibito un ...
Leggi Tutto
MAZARA
V. Tusa
Città della costa meridionale della Sicilia, a 20 km a S-E di Marsala.
Incerte sono la sua origine ed anche le sue vicende storiche. È probabile che la sua origine sia stata fenicia e [...] di un centro abitato in epoca romana. Varie epigrafi sono state rinvenute a M. (C.I.L., x, 57202, 7221), tra cui una greca: in questa ed in altre due latine (7205, 7211) spunta il nome dei Lilibetani. Tale circostanza ha indotto alcuni (v. le ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] le differenze dall’aramaico comune. Tratti assai peculiari ha invece la sintassi, in cui, specie per influsso del greco, si determinano una maggiore libertà di costruzione e uno sviluppo delle proposizioni subordinate; notevole è anche la frequenza ...
Leggi Tutto
Architetto (Milano 1584 - ivi 1658), esponente di spicco di una famiglia di ingegneri e architetti milanesi attivi dalla fine del sec. 16º a tutto il 18º. Capomastro del duomo di Milano dal 1605, realizzò [...] e per essere uno dei primi esempi di articolazione dell'esterno in funzione della spazialità interna. Due unità a croce greca, una ottagona e una quadrata, perimetrate da un ambiente rettangolare e interrelate da un unico alto arco, ritrovano nella ...
Leggi Tutto
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....