Vedi CROTONE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CROTONE (v. vol. ii, p. 964)
M. Cristofani
Le due tradizioni sulla fondazione di C., l'una collegata al passaggio di Eracle in Italia, l'altra all'ecista Miscello [...] , in piena area urbana, segno questo di un arretramento dell'abitato in epoca tarda. Non sono state finora rinvenute necropoli di età greca.
Bibl.: Per i rinvenimenti: Not. Scavi, 1880, p. 562 ss.; 1897, p. 238 ss.; 1912, Suppl., p. 62 ss.; 1932, pp ...
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MAESTRO dei PRIVILEGI
S. Alcolea i Gil
Anonimo pittore e miniatore attivo a Maiorca negli anni trenta e quaranta del sec. 14°, così denominato da Meiss (1941) sulla base delle miniature eseguite dall'artista [...] e con alcune raffigurazioni di re, oltre che con elementi ornamentali. Nel primo frontespizio, che è circondato da una greca che include insegne reali, si sviluppa la consueta scena dell'amanuense seduto davanti a uno scrittoio, di fronte alla ...
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ONFACE (᾿Ομϕάκη)
A. Bisi
Piccola città indigena del circondano di Gela, nella Sicilia meridionale.
Nel VII sec. a. C. fu conquistata e distrutta dai Gebi, al comando dell'ecista Antifemo, il quale ne [...] . 66-73; P. Orsi, Gela. Scavi del 1900-1905, in Mon. Ant. Lincei, XVII, 1906, c. 15; id., Di una anonima città siculo-greca a Monte S. Mauro presso Caltagirone, ibid., XX, 1910, cc. 729 ss., in particolare c. 850 e nota i (sull'identificazione con O ...
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DASKYLION (Δασκύλιον; Δασκύλειον)
L. Beschi
Dei varî centri di Asia Minore che, secondo Stefano di Bisanzio (s. v.), portavano questo nome, solo uno è sufficientemente noto dalle fonti (Strabo, xii, [...] sud-orientale del lago Manyas e ad O del centro moderno di Ergili. Qui, già parecchi anni fa, erano stati trovati rilievi greco-persiani: un fregio di donne cavalcanti del 400 a. C. circa, che va messo forse in rapporto col palazzo di Farnabazo. Ma ...
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Vedi AETION. - 1 dell'anno: 1958 - 1994
AETION (᾿Αετίων, Aëtĭon)
M. Cagiano de Azevedo
1°. - Pittore greco fiorito, secondo Plinio (xxxv, 78), nella CVII olimpiade, ossia tra il 359 e il 352 a. C.; il [...] p. 771; A. Furtwängler, in Jahrbuch, III, 1888, p. 67 e t. XI, n. 12 (per la gemma); A. De Capitani, La grande pittura greca, Milano 1945, p. 91; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 161, n. 78. Per le c. d. Nozze Aldobrandini, vedi L. Curtius ...
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SOUSSE
Red.
Località della costa orientale della Tunisia, corrispondente all'antica Hadrumetum (v.).
Museo. - Il museo di S. è costituito specialmente della collezione già contenuta nella sala di onore [...] d. C., una testa di Cibele, un ritratto di Traiano, ritratti romani, torsi, il sarcofago di Teodora con iscrizione greca.
I mosaici numerosi costituiscono la collezione più significativa del museo. Tra i più importanti: mosaico delle Stagioni e delle ...
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BUBBONIA
D. Adamesteanu
Centro antico situato su una piattaforma (alt. mass. m 595) a circa 30 km a N-E della collina di Gela, in posizione dominante la via naturale di comunicazione tra il territorio [...] fine del VI e ai primi del V sec. l'ellenizzazione è completa e le fornaci locali producono statuette di tipo puramente greco con influsso dei modelli arcaici di Gela.
La città fu probabilmente distrutta da Imilcone (Diod., xiii, 8, 2-3) e risorse ...
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CIMASA (κυμάτιον "piccola onda"; cymatium, cyma)
G. Matthiae
È l'elemento terminale della cornice al di sopra del gocciolatoio, che nel frontone del tempio greco e romano assume la funzione pratica di [...] lungo, come nel Partenone; se corre anche sul frontone assume la funzione di gronda (v.) o sima (v.).
Come risulta dal nome greco, la c. è una modanatura curva e sporgente, a forma di "gola": quando sporge la parte concava - normalmente in alto - ha ...
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CORNELIA
A. Longo
Figlia di Scipione e madre dei Gracchi. Da un passo di Plinio (Nat. hist., xxxiv, 31) e da uno di Plutarco (Ti. et C. Gracch., 25 (4), 4) sappiamo che una statua raffigurante C., seduta, [...] 'altra, posta sulla stessa base. La base capitolina dà motivo di supporre che C. fosse ritratta seduta per influsso dell'arte greca (non si dimentichi in proposito il filellenismo di Cornelia).
Il Vessberg è dell'opinione che la base appartenga ad un ...
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SOTHIS (Σῶϑις)
A. M. Roveri
Nome dato dai Greci alla divinità egiziana Spd•t che personifica la stella Sirio. L'importanza di tale stella è legata all'introduzione del calendario ufficiale egiziano, [...] spighe e cornucopia, sul dorso di un cane avente una stella sul capo (Cane è infatti il nome dato a Sino dai Greci).
Bibl.: W. Weber, Die aegyptisch-griechischen Terrakotten, Kön. Mus. zu Berlin. Mitt. aus der aeg. Samml., II, Berlino 1914; H. Bonnet ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....