ANDROKYDES (᾿Ανδροκύδης, Androcçdes)
L. Guerrini
1°. - Pittore greco da Cizico, della fine V - inizio IV sec. a. C. Plinio (Nat. hist., xxxv, 64), lo pone come coevo e sullo stesso piano di Zeusi, Timanthes, [...] -Wissowa, I, c. 2150, s. v., n. 3; B. Sauer, in Thieme-Becker, I, p. 488, s. v.; E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., Monaco 1923, II, pp. 695 e 698; A. De Capitani, La grande pittura greca, Milano 1945, p. 54; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 151. ...
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Arte di dipingere, raffigurando qualche cosa, o esprimendo altrimenti l’intuizione della fantasia, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni su una superficie. I procedimenti che permettono di fissare [...] , per influsso ellenico, verso il 4° sec. a.C. Vivace, policroma e decorativa fu la p. cretese-micenea. La p. greca, di cui rimangono scarse testimonianze dirette, in età arcaica si limitò ai colori bianco, nero, rosso, giallo, ottenendo poi per ...
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Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] nel mondo preellenico si usano f. quadrate e rettangolari, monofore e polifore. In genere, però, nell’architettura religiosa greca ed ellenistica l’uso della f. resta sporadico, facendosi frequente solo in epoca più tarda. Nell’architettura etrusco ...
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(gr. Περσεϕόνη) Divinità ctonia degli antichi Greci; regna nell’oltretomba, accanto al consorte Ade, con caratteristiche minacciose; parallelamente, col nome di Kore, è divinità agraria strettamente connessa [...] C. per ordine dei Libri Sibillini, consultati a causa di insoliti prodigi, con sacrifici nel Tarentum. Si ritiene probabile che la città greca di Taranto sia stata il luogo di origine in Italia del culto della dea, passato (5° sec. a.C.) in Apulia, e ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] e il Mar Caspio ad O e i monti del Pamir ad E. I primi di costoro a conquistare il G. furono chiamati Saka dai Greci (Σάκαι) e dopo i primi contatti con questi in Battriana erano entrati in stretto rapporto con la Parthia. Erano condotti dal loro re ...
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SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] u. Nachweise, Breslavia 1935, p. 28 ss.; M. Bieber, in Thieme-Becker, XXXI, 1937, p. 19, s. v.; L. Laurenzi, Ritratti greci, Firenze 1941, p. 31 ss.; K. Schefold, Die Bildnisse der ant. Dichter, Redner u. Denker, Basilea 1943, pp. 35, 69, 205; S ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] pure di originali di marmo, di terracotta e di bronzo. Inoltre nella Sezione Numismatica del museo si conserva una collezione di monete greco-antiche e romane e di pietre incise. Per la ceramica citiamo alcuni vasi corinzi del VI sec. a. C.; l'anfora ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] travagliato per la storia della città. I rivolgimenti politici e la forte presenza straniera - soprattutto greca - che caratterizzarono questo periodo determinarono un notevole abbassamento nel livello d'istruzione del clero locale. Ciò ...
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Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] dice che, per se stessi, di questi oggetti d'arte non ne andrebbe tenuto gran conto e che i Romani, a differenza dei Greci, li considerano cose trascurabili, e giunge a scusarsi perfino di mostrare tanta conoscenza di opere e di artisti, finge di non ...
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Vedi SPHYRELATON dell'anno: 1966 - 1997
SPHYRELATON
R. Hampe
Terminologia entrata in uso nel linguaggio archeologico per indicare un determinato genere di materiale lavorato a martello, in lamina di [...] 1037, C. 247 ss. Ritratto della moglie di Dario: H. Blümner, 0p,. cit., in bibi.; (cfr, P. Orsi, in Atti Soc. Magna Grecia, 1932, p. 82 ss.). Statua dedicata dai Cipselidi a Olimpia: E. Will, Korinthiakà, Parigi 1955, pp. 449-481 ss. Zeus Hypatos di ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....