NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] si era aperto nel 1435 sull’abolizione delle annate e si acuì sulle diverse proposte per la sede dei negoziati coi greci; ciò produsse una scissione interna al concilio, che rendeva impraticabile la via della concordantia. La scelta tra il papa e il ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] ined. di B. Fonzio, in Giorn. stor. d. letter. ital., XLVII (1906), pp. 287-97;R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, Firenze 1906, I, pp. 150s., 165, 203; II, p. 257;G. Bottiglioni, La lirica latina in Firenze nella ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] le sue bande nel Sannio, avevano visto contrapposti i Greco-italici delle città marittime dei litorale tirrenico ed i dei loro capi nelle mani del nemico. La lotta fra Greco-italici e Longobardi proseguì con alteme vicende, fino a quando non ...
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STEUCO (Stucchi), Guido
Vincenzo Lavenia
STEUCO (Stucchi), Guido (in religione Agostino). – Secondo i riferimenti autobiografici disseminati nelle opere, nacque tra il 1497 e il 1498 a Gubbio, allora [...] di retorica ed ebraico all’Università, apprese i rudimenti dell’arabo e le lingue utili alla comprensione del testo biblico (il greco da Petros Ypsila, l’ebreo e il caldeo da Giovanni Flaminio), si interessò di fisica e matematica e si guadagnò la ...
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VALGULIO, Carlo
Angelo Meriani
Nacque a Brescia in una famiglia patrizia di parte guelfa dal giureconsulto Stefano in una data comunemente indicata intorno al 1434, ma che non è stato possibile accertare. [...] anni addietro: amici comuni a entrambi erano Ficino e Poliziano, il quale anche ad Argiropulo aveva dedicato un epigramma in greco nel 1473. L’assenza di prestiti documentati dal 1485 al 1494 non deve far suppore che egli non frequentasse in quel ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] il siriaco e l'arabo, nel 1715 fu inviato da papa Clemente XI in Egitto ad acquistarvi manoscritti orientali e greci: già qualche anno prima Elia Assemani, suo cugino, aveva compiuto una missione analoga, peraltro con risultato modesto. In meno di ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] . un profilo che si può leggere in tutte le edizioni delle sue Vite (cfr., ad esempio, quella più recente, a cura di A. Greco, II, Firenze 1976, p. 371); L. Dati, Epistolae XXXIII, a cura di L. Melius, Florentiae 1743, pp. XIX, XXII-XXVIII (dove sono ...
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STARRABBA, Raffaele
Serena Falletta
– Nacque a Palermo l’8 gennaio 1834 da Giuseppe, barone di S. Gennaro, e da Maria Benzo.
Cugino del marchese Antonio Starrabba di Rudinì – più volte presidente del [...] di II classe.
Nel 1866, dopo aver collaborato con Cusa alla trascrizione dei diplomi greci che sarebbero stati pubblicati nel saggio I diplomi greci ed arabi di Sicilia (Palermo 1868), avviò una proficua amicizia epistolare con Michele Amari ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] e i due francescani furono ricevuti dal gran visir, al quale esposero la causa dei santuari e Luoghi Santi occupati dai Greci e le angherie e le crudeltà del pascià, riuscendo ad ottenere con notevole spesa venti "privilegi" a favore dei frati di ...
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GRANATA, Giovanni
Valentina Ciancio
Nacque il 3 apr. 1875 a Sulmona da Pasquale, tintore, e da Crocifissa Perrotti. Nel 1892 si diplomò alla scuola tecnica governativa di Sulmona. Secondo quanto riferisce [...] anche Piangi e La Vergine, di cui non si conoscono le date di realizzazione.
Nel 1905 si stabilì a Roma, in via dei Greci, dove tenne il suo studio con la fonderia.
Per quasi un trentennio, dal 1900 al 1928, il G. partecipò alle mostre romane della ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....