Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] state messe in luce numerose sepolture con ricchi corredi di VII e di VI sec. a.C. composti da ceramica locale e greca, gioielli, amuleti, oggetti d'osso e d'avorio, ecc. Si deve quindi riconoscere che sulle necropoli di Cartagine si possiedono già ...
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KELIBIA (Clupea)
C. Bertelli
Villaggio della Tunisia sul Cap Bon, l'Aspide dei Greci (ἀκροτήριον ὑψηλὸν καὶ περιϕανὲς οἶον ἀσπίς, Mar. m., 117), sul luogo della città denominata Clupea (Clypea, Clipea) [...] dai Romani (più anticamente ᾿Ασπίς; solamente Tolomeo, iv, 3, 8 distingue Clupea da Aspide).
La città fu due volte occupata durante la prima guerra punica, minacciata nella seconda e infine distrutta nella ...
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TIMAGORAS (Τιμαγόρας, Timagoras)
P. Moreno
E. Paribeni
P. Moreno
Nome di varî artisti greci.
1°. - Pittore e poeta di Calcide nell'Eubea, vissuto attorno alla metà del V sec. a. C.
Un carme di T. è [...] , Lindos, II, Berlino 1941, p. 51, n. 14; p. 43 s.; G. Lippold, Handb., III, i, Monaco 1950, p. 323.
4°. - Bronzista greco di Camiro, figlio dello scultore Aristonidas (v. s. v., 1°) e fratello dello scultore e pittore Mnasitimos (v. s. v., 2° e 3 ...
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SETHLANS (Séϑlans, Seϑlanś)
A. Gallina
Una delle divinità "fulguratrici" etrusche, corrispondente all'Efesto dei Greci ed al Vulcano dei Romani, nonché al Velxans della XI Regio del Templum di Piacenza [...] , ed ha il martello in mano. La gemma di Tarquinìa lo presenta anch'essa infine con tutti i caratteri del dio fabbro dei Greci.
Bibl.: L. Lanzi, Lingua etrusca, II, Firenze 1824, tav. VIII, 3, p. 177; E. Fiesel, in Pauly-Wissowa, II, A 2, 1923, c ...
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Elemento decorativo che termina le testate delle tegole utilizzate per i tetti dei templi greci, etrusco-italici e romani. Il primo inventore sarebbe stato, secondo Plinio il Vecchio, Butade, vasaio di [...] Sicione che lavorava a Corinto. Le a. più antiche sono in genere di terracotta dipinta, ma non ne mancano in pietra o marmo. Tra i motivi decorativi più usati, palmette, fiori, leoni e figure mitologiche ...
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QAṢR SAYYAD
S. Donadoni
R SAYYAD Località in Alto Egitto, è il Chenobòskion dei Greci. Vi resta una necropoli di nomarchi della VI dinastia (circa 2400 a. C.), dove alcune scene che decorano le tombe [...] escono dalla tipologia consueta (così il defunto combattente, nella tomba di Idu) e mostrano così anche nel soggetto un tono dialettale e provinciale che più si manifesta nel trattamento formale, assai ...
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LYKAON (Λυκάων)
L. Rocchetti
Figlio di Priamo e di Laothoe; fu fatto prigioniero dei Greci e venduto schiavo a Lemno; riscattato da Ezione tornò a Troia dove, sul campo di battaglia, venne ucciso da [...] la partenza di un guerriero che l'iscrizione indica come Lykaon. L'eroe appare anche, con il nome scritto in greco, negli affreschi della Casa del Criptoportico a Pompei e in una scena di combattimento, negli affreschi dell'Oecus Tricliniare della ...
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ECBATANA
A. Pagliaro*
Nell'iscrizione di Bīsutūn hagmatāna (elam. agmadana; babii. aluagamatanu), negli scrittori greci (Aristoph., Acharn., 64, 613; Eq., 1089; Vesp., 1143, 1144) ᾿Εκβάτανα o ᾿Αγβάτανα [...] (Aeschyl., Pers., 16; Her., I, 110 e 153), è il nome dell'antica capitale della Media, situata ai piedi del monte Elvend, al termine della grande via militare che attraversava il sistema montuoso dello ...
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CATTEDRA (καϑέδρα, cathědra)
G. Matthiae
P. Pisani
Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci in tre ùpi: thrònos, klismòs (o klisìe o khntèr) e dìphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello [...] la comodità.
Perciò la c. fu suppellettile immancabile in tutte le case signorili e borghesi, nel mondo romano e in quello greco, e fu di uso comune per l'arredamento dei teatri, di edifici termali (si conservano particolari tipi di c. per bagni ...
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PERIEGETI (περιηγηταί)
P. E. Arias
Questa parola ὁ περιηγηρής, usata in alcuni documenti epigrafici greci di età romana nel significato di carica sacerdotale (I. G., iii, 721, 1335; iv, 723; xii, 2, [...] n. 484) è però ben più nota nel senso di guida per forestieri. Il verbo περιηγεῖσϑαι viene talora usato nel significato di "descrivere" mentre ξεναγεῖν vale talora "introdurre". Sarà, per il nostro scopo, ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....