PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] lungo termine: nel 1619, progettando di ristampare sei libri greci di carattere liturgico, con un investimento di almeno 4500 siècle, Parigi 1894-1903, ad ind.; G. Plumidis, La stampa greca a Venezia nel secolo XVII, in Archivio Veneto, XCIII (1971), ...
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APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] in M. Crusius, Turcograeciae libri octo, Basileae s.d. [ma 1584], pp. 146-151; K. N. Sathas, Documents inédits relatifs à l'histoire de la Grèce au moyen âge, IV, Paris 1883, pp. 228-235; A-F. Didot, op.cit.,pp.534-537; E. Legrand, op. cit., II, pp ...
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ADEODATO II, papa (detto anche, semplicemente, Adeodato, se si consideri papa Adeodato I come Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di un Gioviniano, di provenienza monastica, A. avrebbe [...] A. al grado di monastero col proprio abate e la congregazione. L'identificazione dei fondi rustici - che un'epigrafe in greco, oggi perduta (ma di cui si conservano trascrizioni e traduzioni posteriori), attribuiva in proprietà al monastero - con i ...
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Andrèa, apostolo, santo. - Uno dei dodici apostoli, seguaci fedeli di Gesù, dal battesimo di Giovanni alla resurrezione. Fratello di Pietro, come lui pescatore a Cafarnao e con lui chiamato da Gesù all'apostolato.
Vita [...] Giovanni, 1, 40 e 44; 6, 8; 12, 22; Atti, 1, 13). Come campo dell'attività missionaria si indicano l'Epiro, la Grecia, la Macedonia, la Tracia, la Scizia, la Cappadocia, la Galazia, la Bitinia, l'Armenia e la Georgia. Secondo il Canone muratoriano, A ...
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Poetessa statunitense (New York 1943 - Cambridge 2023). Docente alla Yale University, ha esordito con la raccolta di versi Firstborn (1968), cui ha fatto seguito The Wild Iris (1992; trad. it. 2003), che [...] di versi intimi scanditi in un linguaggio semplice, eppure visionario e polivocale, con riferimenti al mondo classico e ai miti greci e romani, e caratterizzati da una cifra stilistica controllata ed elegante. Tra i temi nucleari della sua opera vi ...
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Archeologo e storico dell'arte russo (Chalan, Kursk, 1844 - Praga 1925). Insegnò storia dell'arte a Odessa dal 1871 al 1887, a Pietroburgo dal 1888 al 1917. Emigrò dopo la rivoluzione a Sofia dove fu prof. [...] po miniatjuram grečeskich rukopisej ("Storia dell'arte e dell'iconografia bizantina in base alle miniature dei manoscritti greci", 1877). Fondamentali sono anche gli studî Ikonografija Gospoda Boga i Spasitelja našego I. Christa ("Iconografia del ...
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Stampatore fiammingo (Alost 1450 circa - ivi 1534); si formò in Italia, forse a Venezia, con N. Jenson. Associato con Giovanni da Paderborn (1473), introdusse la stampa nel Belgio (prime opere: Speculum [...] . Nel 1493 si trasferì ad Anversa; infine, nel 1498, a Lovanio, dove fu attivo fino al 1528. Qui, in stretta relazione con gli umanisti e in particolare con Erasmo, stampò soprattutto classici greci e latini, testi ebraici e opere umanistiche. ...
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Signore di Zancle in Sicilia (inizî sec. 5º a. C.); forse da identificare con l'omonimo tiranno di Coo, che, dapprima amico dei Persiani, lasciò al momento dell'insurrezione ionica (499) il potere al figlio [...] Gela, padrone di Zancle, ma quando durante una sua assenza la città fu occupata dai Samî, profughi dall'Asia Minore, fu confinato a Inico; di qui fuggì a Imera, poi in Persia dal re Dario, presso il quale ebbe fama di essere il più giusto dei Greci. ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] versi a Ignazio Boncompagni Ludovisi e l'Avviso allettore sonoredatte dal C., il quale mostra nella sua rassegna di poeti greci una preferenza per l'età alessandrina, comune al gusto dell'epoca, rendendo in versi latini idilli di Teocrito ed alcune ...
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Archeologo e scrittore (Catania 1719 - ivi 1786). Nel 1744 fondò a Catania l'Accademia degli Etnei e nel 1748 fece scavi nella città. Nel 1758 inaugurò il museo nel suo palazzo (poi da lui stesso trasferito [...] di una zona della Sicilia, pubblicò il Viaggio per tutte le antichità di Sicilia. La collezione, pur smembrata e in parte dispersa, contiene tuttora marmi, copie di originali greci e romani, vasi dipinti greci e italioti, terrecotte, bronzi, lucerne. ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....