GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] G. Veronese, in Studi in onore di Mario Puppo, Padova 1969, pp. 15-22; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, pp. 585-589; L. Capra, Contributo a G. Veronese, in Italia medioevale e umanistica, XIV (1971), pp. 193-248 ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] pp. 14, 37, 67, 70 s., 87; M. Sanudo Torsello, Istoria del Regno di Romania, a cura di C. Hopf, in Chroniques gréco-romanes inédites ou peu connues, Berlin 1873, pp. 116 s., 170; C. Minieri Riccio, Studi storici fatti sopra 84 registri angioini dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] si recò a Napoli. Qui, il 2 novembre 1863, fu iscritto al liceo ginnasiale Vittorio Emanuele ed ebbe insegnante di greco Domenico Denicotti, ottenendo il 13 settembre 1867 il primo premio per il componimento latino tra i licenziati dei licei d’Italia ...
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FIORETTI, Benedetto (Udeno Nisiely)
Gianfranco Formichetti
Nacque a Mercatale (Pistoia) il 18 ott. 1579 da Giovan Battista (si ignora il nome della madre).
A ventidue anni prese gli ordini minori, dopo [...] 'intento che il F. si proponeva figura in una esplicita dichiarazione di poetica nel proemio dell'opera. La lettura di "autori greci, latini e toscani", fatta "essendomi stato sempre Dio favorevole e stimolatore il mio Genio, e la Natura", ha dato il ...
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AGNETTA, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 10 marzo 1787. Pur avendo preso parte agli avvenimenti del 1812-13 e del 1820, fu nominato procuratore del re presso il Tribunale civile di Palermo [...] le sue riunioni a Palermo, in casa di Lazzaro e Francesco Di Giovanni. Nel 1848 fu eletto rappresentante di Piana dei Greci (Palermo) alla Camera dei comuni, dove ebbe l'ufficio di vicepresidente. Di principi moderati ("amatore delle novità e forse ...
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Famiglia di tipografi e di librai attiva (1483-1606) a Trino di Monferrato e a Venezia. Il primo fu Bernardino, detto Stagnino, cui seguì Giovanni il Vecchio (m. 1540) che stampò a Trino, a Torino (Orlando [...] opere di scrittori contemporanei, libri spagnoli e traduzioni dallo spagnolo. Poi iniziò una Collana historica di testi storici greci, latini, italiani, e una Ghirlanda spirituale, dando i primi esempî di collezioni. Le sue edizioni, 817, sono ornate ...
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Scrittore e teologo siriaco, detto "il sapiente persiano" (m. poco dopo il 345, forse martire nella persecuzione di Sapore II), il più antico di cui possediamo gli scritti (23 "Dimostrazioni", taḥwiyātā, [...] ) o da vescovo. A. è fonte importante per la storia del cristianesimo nell'Impero persiano; immune da influssi greci anche nella teologia, in cui ignorò le controversie ariane, mantenne dottrine caratteristiche dell'Assiria cristiana (per es. la ...
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Archeologo francese (Pierreclos, Saône-et-Loire, 1922 - Saint Symphorien d'Ancelles, Saône-et-Loire, 1994). Professore alle università di Clermont Ferrand (dal 1956) e di Nanterre (dal 1967); distaccato [...] colonial d'Italie du Sud et de Sicilie (post. 1996). Ha diretto con G. Nenci la Bibliografia topografica della colonizzazione greca in Italia e nelle isole tirreniche (13 voll., 1977-94) e ha curato, con E. Gabba, La Sicilia antica (5 voll., 1980 ...
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Umanista tedesco (Eichstätt 1470 - Norimberga 1530). Studiò in Italia, soprattutto a Padova e a Pavia. Stabilitosi a Norimberga nel 1497, fu incaricato di numerose missioni diplomatiche; per i comuni interessi [...] 'umanesimo tedesco, se ne fece solerte promotore, in particolare con una nutrita serie di traduzioni di testi classici e patristici greci in latino e, di lì, anche in tedesco. Poche le opere originali, tra cui la descrizione della campagna combattuta ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] , il poeta si rifugiò con Ranieri nella villa di un cognato di questo, G. Ferrigni, alle pendici del Vesuvio, fra Torre del Greco e Torre Annunziata.
Vi scrisse gli ultimi canti, La ginestra o Il fiore del deserto e Il tramonto della luna, che volle ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....