FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] fratelli Fregoso ricevettero un'ottima educazione culturale (disponevano di pedagoghi umanisti e di biblioteche fornite di testi latini e greci) e una eccellente formazione militare, al seguito del padre e dei suoi celebri maestri d'arme: sopra tutti ...
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FERRONI, Pietro
Calogero Farinella
Di "cittadina ed onorata famiglia", impiegata in cariche civili e forensi (Autobiografia, c. 1), nacque a Firenze il 22febbr. 1745 da Giovanni e da Teresa Stefanelli. [...] studi filosofici, gli spalancò il mondo delle scienze esatte, in cui si gettò con passione, divorando i testi dei grandi geometri greci e le opere di G. Galilei, V. Torricelli, E. Viviani.
Altri erano i voleri della famiglia, che cercò di indirizzare ...
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Adeodato
Girolamo Arnaldi
A. potrebbe anche essere chiamato Adeodato II, qualora a papa Deusdedit venga attribuito il nome di Adeodato I (v. Deusdedit, santo). Fu romano di nascita, figlio di Gioviniano, [...] monastero col proprio abate e la congregazione, o che sempre A. abbia concesso, da papa, a una comunità di monaci greci un monastero, nel quale aveva vissuto da giovane e che era stato poi abbandonato.
Successore di Vitaliano, morto il 27 gennaio ...
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Letterato romano (109-32 a. C.); di nobile famiglia, seguace della filosofia epicurea, visse ad Atene dall'87 al 65: nelle guerre civili si mantenne neutrale; accrebbe le ricchezze ereditate col commercio [...] un libro sul consolato di Cicerone. Fu il primo dei grandi editori romani e pubblicò libri latini e greci; particolarmente, dal 45 in poi, le opere di Cicerone. La figlia sua Cecilia, detta Pomponia, ebbe per maestro Q. Cecilio Epirota e fu sposa ...
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Montesano, Giuseppe. – Scrittore italiano (n. Napoli 1959). Laureato in Lettere, insegna Filosofia al liceo, e oltre a scrivere romanzi, è anche studioso e traduttore di letteratura francese. Sin dal suo [...] la saggistica 2017), Come diventare vivi (2017), Baudelaire è vivo. I fiori del male tradotti e raccontati (2021) e Tre modi per non morire. Baudelaire, Dante, i Greci (2023). Collabora inoltre con diverse testate giornalistiche, tra cui Il Mattino. ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] , che lo doveva accompagnare lungo tutta la vita e che gli fornì l'occasione di studiare approfonditamente i Padri greci, nonché autori ebrei e pagani quali Filone e Plotino, reminiscenze dei quali si ritrovano abbondantemente nelle sue opere. La ...
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BARRIS (Barre), Guglielmo de
Ingeborg Walter
Milite, consigliere e familiare di Carlo I d'Angiò, fu nominato nell'ag. 1272 "capitaneus generalis in partibus Achaye" con l'incarico di sostituire il maresciallo [...] ambito dei possedimenti angioini in Oriente, poiché in alcuni documenti viene qualificato come "capitaneus in partibus Romanie". La sua presenza in Grecia dopo il 23 apr. 1273 è attestata da un documento, secondo il quale il B. il 2 ott. 1273 ebbe in ...
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BRAIDA, Antonio
Alfredo Cioni
Di questo tipografo si hanno scarsissime notizie; appare da documenti di Recanati che quella comunità votò nel 1604 un sussidio di 20 scudi a favore del B. veneziano, perché [...] dell'autore e curiose figure tutte intagliate in rame nel testo (in 4º, pp. 36+182). In questa edizione il B. usò caratteri greci.
Il B. morì nel 1610 e gli successe un Evasio che era forse suo nipote, figlio del fratello Ambrogio. Di Evasio si ha ...
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Umanista (Tolentino 1398 - Firenze 1481). Miscuglio di orgoglio e bassezza, è una figura tipica dell'Umanesimo: pronto all'adulazione come alla maldicenza e all'invettiva (aspre soprattutto le polemiche [...] la cattedra di eloquenza. Tornato a Milano vi restò finché Lorenzo il Magnifico abrogò il bando e lo chiamò a leggere greco nello studio di Firenze. Giunto appena a Firenze, morì. Dei figli ebbero qualche fama letteraria Gian Mario (v.) e Senofonte ...
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Poeta greco (Leucade 1884 - Atene 1951). Formatosi nel clima della cosiddetta Scuola dell'Eptaneso, maturò una grande sensibilità per la lingua demotica e acquisì diretta conoscenza di molte letterature [...] στη ζωή "Prologo alla vita", 1915-17; Μήτηρ Θεοῦ "Madre di Dio", 1917; Τὸ Πάσχα τῶν ῾Ελλήνων "La Pasqua dei Greci", 1919), nei quali celebrò i miti e gli ideali dell'Ellade classica e cristiana con accensioni liriche spesso dilatate dall'enfasi. A ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....