Signore di Carpi (n. 1475 - m. Parigi 1550). Per le discordie familiari che condussero il cugino Giberto alla vendita (1500) della sua parte di Carpi al duca Ercole d'Este, dovette impegnarsi, per ricuperarla, [...] l'assedio in Castel S. Angelo e dal quale fu inviato nel 1531 a Parigi. Lasciò una notevole raccolta di codici latini, greci e orientali; fu amico di A. Manuzio e di L. Ariosto; promosse grandi lavori nel castello e nel duomo, chiamando a Carpi ...
Leggi Tutto
Cardinale (Bari 1592 - Roma 1675); vescovo di Capaccio, dovette rifugiarsi a Roma per controversie giurisdizionali; fu elevato al cardinalato (1633) con gesto ostile alla Spagna, la quale vietò al B. di [...] . la biblioteca, abbandonata a se stessa, languì; dopo l'unificazione subì alterne vicende, finché fu unita alla Nazionale di Napoli, di cui attualmente fa parte. Conserva un'importante raccolta di manoscritti greci e incunaboli di notevole pregio. ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] ibid. 1830, pp. 402 s.; IV, ibid. 1834, pp. 9 s., 642 s.; V, ibid. 1842, p. 14; G. Veludo, Cenni sulla colonna greca orientale, in Venezia e le sue lagune, Venezia 1847, I, App., pp. 86 s.; F. Zanotto, Nuovissima guida di Venezia e delle isole della ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] "eccetto Temistio, il Machiavello et la theologia del Chrisostomo et Agostino", segno di tempi già mutati, e mettendosi subito a insegnare greco e a leggere s. Paolo e poi s. Gregorio e anche Sofocle. Mortogli il padre nel luglio del '43, tornò per ...
Leggi Tutto
CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] di un codice di Ateneo in vista della stampa (De Nolhac, p. 43).
Fu pure copiato dal C. (la sottoscrizione questa volta è in greco: Παῦλος ὁ Δεκαναλεύς) e terminato il 28 genn. 1505 (o 1506, se la data fosse in stile veneto) a Venezia, il codice ...
Leggi Tutto
BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] rapporti che si svolgevano fra i banchi stessi (vediamo per es. un turco depositare una somma in aspri turchi in un banco greco nel conto del veneziano B.; e parziali pagamenti fatti o versamenti ricevuti per una stessa operazione del B. da due o tre ...
Leggi Tutto
DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] il cod. Vat. gr. 1426 e il cod. Matr. gr. 4591 (ex 0.1), nel 1213 fu copiato a Messina nel monastero greco di S. Salvatore in lingua phari. Di certo, contrariamente alla Τάξις τῶν πατριαρχικῶν θρόνων, nel De oeconomia Dei non esiste alcun riferimento ...
Leggi Tutto
PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] , nipote di Francesco Algarotti. Tra il 1766 e il 1767 terminò l’edizione in cinque tomi della Biblioteca degli autori greci e latini volgarizzati, sostenuta da un denso carteggio con Arcangelo Mastini di Valdagno.
L’ultimo lavoro fu la Dissertazione ...
Leggi Tutto
EVOLI, Tiberio
Salvatore Vicario
Nacque a Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria), da Giacomo e Filomena Laganà, il 18 dic. 1872. Compiuti gli studi secondari nel liceo reggino "Campanella", nel 1892 [...] presidente del Circolo socialista "Nicola Barbato" di Melito.
Nel 1897 l'E. partecipò volontario alla guerra greco-turca, militando con i Greci nella legione organizzata dal colonnello Bertè e inquadrata, con quella di A. Cipriani, nelle truppe agli ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Pistoia
Antonio Ciaralli
Non ci è nota la data della sua nascita, che è da porre tra la fine del sec. XIV e gli inizi del XV; sconosciuti sono anche gli anni della sua formazione scolastica, [...] alla storia degli umanisti, I, Città del Vaticano 1939, pp. 15, 16-19, 26-29; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, a cura di E. Garin, Firenze 1967, p. 54; M. Tagliabue, Contributo alla biografia di Matteo Ronto ...
Leggi Tutto
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....